la Repubblica, 10 aprile 2022
Per Standard & Poor’s “Mosca è in default selettivo”
L’agenzia di rating Standard & Poor’s ha tagliato il giudizio sul merito di credito del debito russo in valuta estera da Cc/c a Sd/Sd, portandolo a livello di “default selettivo”, soltanto una tacca sopra alla “D” di “default” (insolvenza). Il taglio segue la decisione di Mosca dello scorso 4 aprile di effettuare in rubli i pagamenti di cedole e capitale sugli Eurobond denominati in dollari.
L’Agenzia di rating, si legge in una nota, al momento non prevede che gli investitori siano in grado di convertire in dollari il pagamento effettuato in rubli o che il governo di Mosca li converta in valuta estera «entro un periodo di grazia di 30 giorni». Una circostanza dovuta anche all’atteso rafforzamento delle sanzioni contro la Russia nelle prossime settimane, che «ostacolerà la volontà e la capacità tecnica del Paese di onorare i termini e le condizioni degli obblighi verso i debitori stranieri».