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 2022  aprile 01 Venerdì calendario

John Frusciante è rientrato nel gruppo

Finalmente esce Unlimited Love, il dodicesimo album dei Red Hot Chili Peppers, il primo con il chitarrista John Frusciante dal 2006 e il primo con il produttore Rick Rubin dal 2011. Quest’estate, il gruppo partirà per un tour mondiale con molti ospiti; il 18 giugno saranno in Italia per il Firenze Rock: i biglietti stanno volando. «Il nostro unico obiettivo è perderci nella musica – dice Anthony Kiedis insieme a Flea con cui quest’anno festeggerà i 60 anni – e con John e Chad abbiamo passato moltissime ore, insieme e da soli per realizzare il miglior album possibile. Giorni, settimane e mesi ad ascoltarci, comporre, jammare liberamente e arrangiare il frutto di quei flussi di coscienza». Frusciante aggiunge che «abbiamo iniziato suonando vecchi brani di artisti come Johnny “Guitar” Watson, The Kinks, Richard Barrett e in modo graduale, abbiamo trasformato le jam sessions in canzoni». Il singolo apripista è Black Summer e fin dalla prima nota si è capito come i RHCP volessero tornare al suono «LArough» che li ha fatti esplodere in tutto il mondo. «Non volevo raccontare la stessa vecchia storia degli ultimi 50 anni di rock -dice Kiedis -. Speriamo di aver detto qualcosa di nuovo o almeno di averlo detto in un modo nuovo. Certo l’evento più grande di questo ritorno è stato riavere John nella band. È stato il cambiamento più monumentale nelle nostre vite. Un Pepper in più nel piatto significa meno spazio per gli altri e abbiamo dovuto licenziare Josh Klinghoffer». «È stato un grande cambiamento separarci da Josh – dice Flea – per 10 anni ha condiviso le nostre vite, emotivamente è stata una botta ma artisticamente parliamo lo stesso linguaggio di John ed entrare in una stanza con lui fa la differenza». E un’altra, enorme differenza la fa anche la presenza di Rick Rubin che gli stessi Peppers paragonano a quello che è stato George Martin per i Beatles. «Lui in questi anni ha lavorato con chiunque – dice Frusciante – ma quando ci sediamo davanti al mixer torna tutta la magia che c’è solo fra noi cinque».