Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2022  marzo 19 Sabato calendario

Periscopio

L’invasione dell’Ucraina dimostra come Vladimir Putin, ripercorrendo i passi del suo predecessore tedesco, Hitler, abbia in mente un disegno di conquiste imperiali, puntando sulle comunità russe che vivono in stati confinanti. Domenico Cacopardo. ItaliaOggi.
A Amburgo, vicino al campo del Sankt Pauli, la squadra del quartiere a luci rosse, incombe ancora il gigantesco bunker di Hitler, alto 50 metri, avrebbe potuto ospitare 25mila persone. Ora vogliono ricoprirlo con piante rampicanti per renderlo meno triste. Buttarlo giù è impossibile, ma non è più in funzione. Roberto Giardina. (ItaliaOggi).

Putin dice da sempre che l’Occidente con «i suoi pseudo valori», e si riferisce alle libertà individuali, alle libertà sessuali, alle opzioni di genere, «minaccia la nostra cultura popolare, la nostra tradizione morale e la nostra integrità». Loris Zanatta ordinario di storia all’Università di Bologna (Alessandra Ricciardi), ItaliaOggi.
Fermo restando che la disgraziatissima storia dell’umanità è storia di annessioni, di espansioni e di guerre per allargarsi, se vedi la tracotanza della Nato come fai a non vedere quella di Putin, come fai a glissare sulla Crimea, la Georgia, la Cecenia, l’intervento brutale in Siria, l’Ucraina oggi, la Moldavia domani? Max Del Papa. ItaliaOggi.
Sono tornate le bandiere arcobaleno, e con loro il segreto di Pulcinella del pacifismo italiano: l’amore per il tiranno. Questi va sempre perdonato, e comunque compreso: se aggredisce l’inerme è perché l’Occidente lo ha provocato, o perché ha avuto un’infanzia difficile. Non ha colpe: la colpa è della Cia, dell’Unione Europea, della Nato, di Hollywood, della Regina d’Inghilterra, in una parola «del sistema» o, come si diceva un tempo, «della società». Diego Gabutti, ItaliaOggi.

«Chi arriva in Italia da profugo dovrà adeguarsi al Green pass?». Al momento non sono previste eccezioni. È uno dei dossier che il governo dovrà affrontare. «C’è il rischio che l’arrivo di profughi, in larga misura non vaccinati contro il Covid, possa riaccendere l’epidemia». In Italia ci sono 5 milioni di over 50 non vaccinati. Non sono certo gli ucraini che rappresentano un rischio. Agostino Miozzo, ex presidente della Protezione civile. (Alessandra Ricciardi). ItaliaOggi.
Forse chi ha la mia non più verde età ricorda che l’evento straordinario del piccolo popolo che sconfigge un nemico considerato invincibile perché difendeva la propria libertà fu ripetutamene evocato, in particolare dai giovani della sinistra radicale e dei gruppi extraparlamentari, durante l’invasione americana del Vietnam. Michele Magno. ItaliaOggi.

Aspettiamoci una stagione di rivolte nei Paesi in via di sviluppo dove il prezzo dei beni di sussistenza è destinato a crescere. Per l’Italia, la Russia era un buon mercato di esportazione, già ridimensionatosi con le sanzioni del 2014 in seguito all’annessione russa della Crimea, e con un flusso turistico danaroso. Sergio Cesaratto, economista all’università di Siena. (Alessandra Ricciardi). ItaliaOggi.
L’insurrezione del Maidan, in Ucraina, dilaga in altre città del Donbass, sostenuta anche dai russi. L’esercito ucraino affiancato da battaglioni di volontari (tra cui la celebre brigata Asimov) contrastano i rivoltosi. Dopo alterne vicende, tra cui la strage di Odessa nella quale furono uccisi 48 miliziani filo-russi e l’abbattimento dell’areo di linea della Malaysian airlines con 298 persone a bordo, si arriva agli accordi di Minsk del 5 settembre 2014, ma la tregua dura poco e dopo aspri combattimenti a febbraio 2015 si sottoscrive un ulteriore patto con i quali si riconosce l’integrità territoriale dell’Ucraina concedendo una forte autonomia e uno statuto speciale a Lugansk e Donetsk. Marino Longoni. (ItaliaOggi).

La vena combattiva di Navalny (il dissidente russo che fu avvelenato e che oggi è in carcere) non si è affievolita e nei giorni scorsi, durante un’udienza presso la Corte distrettuale di Lefortovo si è rivolto ai giudici: «Voglio che la corte metta per iscritto che sto chiedendo che la guerra sia fermata ora. Le persone che hanno scatenato questa guerra sono gangster e ladri». Poi su Twitter è comparso un appello alla protesta, firmato dalla sua portavoce, Kira Yamysh: «Alexei Navalny chiede alle persone di uscire e protestare contro la guerra ogni giorno alle 19 e nei fine settimana alle 14 nelle piazze principali delle vostre città, ovunque voi siate. Putin non è la Russia. E se in questo momento in Russia c’è qualcosa di cui si può essere orgogliosi più di ogni altra cosa, sono quelle 6.835 persone che sono state arrestate perché sono scese in piazza con i cartelli No alla guerra. Se per porre fine alla guerra dobbiamo riempire con noi stessi i centri di detenzione e le camionette della polizia, lo faremo». Carlo Valentini. (ItaliaOggi).

In Europa abbiamo 27 eserciti, 27 marine, 27 aeronautiche e quasi 27 aziende a controllo pubblico di difesa e aerospazio. Un sistema di difesa europeo è innanzitutto un modo per buttare meno soldi. Lo abbiamo visto anche con la pandemia, bisogna riconfigurare le nostre filiere sulla base di una minore vulnerabilità rispetto a shock esterni, che non significa per forza accorciarle. Poi dobbiamo ricordare dove si costruisce la ricchezza del nostro paese. Il 51% delle nostre esportazioni sono metalmeccaniche di cui non abbiamo materie prime, visto che dobbiamo importare anche i metalli. Marco Bentivogli, leader di Base Italia (Alessandra Ricciardi). ItaliaOggi.
Il Cancelliere tedesco Olaf Scholz ha tentato fino all’ultimo di salvare il Nord Stream 2. Ora la società che gestisce il gasdotto del Baltico, ultimato in luglio, costato dieci miliardi di euro, e mai entrato in funzione, ha avviato la procedura di fallimento e licenziato tutti i dipendenti. Gerhard Schröder, 77 anni, che avviò il progetto insieme con l?amico Putin, è sotto accusa, lo vogliono espellere anche dall’Spd, il partito socialdemocratico. Roberto Giardina. ItaliaOggi.
L’olandese Franciscus Cornelius Gerardus Maria Timmermans, Frans per gli amici, vicecommissario per la protezione del clima a Bruxelles, ci raccomanda di abbassare il termostato almeno di un grado. E? un consiglio, non un ordine, aggiunge. Gentile, da parte sua. Roberto Giardina. ItaliaOggi.
Quando il direttore di un quotidiano va in ferie, corre il rischio che le vendite del giornale, in sua assenza, diminuiscano. Ma ne corre uno maggiore: che aumentino. Indro Montanelli.
Se Dio avesse immaginato l’uso che l’uomo avrebbe fatto del suo nome, si sarebbe servito di uno – pseudonimo. Roberto Gervaso, scrittore.