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 2022  marzo 10 Giovedì calendario

Aforismi di Edoardo Boncinelli

Pubblichiamo alcuni dei 2.276 aforismi del genetista e filosofo Edoardo Boncinelli, raccolti in un “Arcibaldone” in libreria con Castelvecchi.


L’aforisma è un ingegnosissimo piede di porco per scassinare il mondo e lasciarlo esattamente come prima.


Non esagerate nel gioco d’azzardo. Non vi è bastata la vita?


Per vivere ci vuole un movente.


Le emozioni andrebbero rinviate a giudizio.


Le donne non sono più sensibili. Sono solo più reattive.


Oggi il sesso si presta a confusioni di ogni genere.


Si vive nei ritagli di tempo.


Una delle cose più inaccettabili del nostro Dio è che accetti che qualcuno parli in suo nome.


Signore, quando Ti ho chiesto: “Che cosa siamo?”. Tu mi hai risposto: “Che cosa vuoi?”.


Posso anche credere che gli ultimi saranno i primi, ma intanto gli ultimi sono gli ultimi.


A molti direi: “Su questa terra siamo tutti di passaggio, è vero, ma non potreste essere di passaggio da un’altra parte?”.


In fondo Adamo ed Eva volevano solo fare un picnic.


La scienza dice delle cose mentre la filosofia ne parla.


Lo scienziato è colui che si sforza di affrontare le questioni più appassionanti nella maniera più spassionata.


“Io non capisco la meccanica quantistica” disse il professore “ma se mi seguirete attentamente, non sarò più il solo: anche voi tra qualche tempo non capirete la meccanica quantistica”.


Il teorema di Gödel dice che è impossibile sbucciare una patata usando un matterello.


Il filosofo s’infortunò nel tentativo di trascendere le scale.


Il filosofo conosce il mondo per sentito dire.


La metafisica è per metà fisica e per tre quarti nebbia.


L’invidia del pene conduce ad avere un debole per le minchiate.


Massimo Recalcati mena Lacan per l’aia.


Ragionare stanca.


Ci sono persone nelle quali l’eccitazione intellettuale non si trasforma mai in erezione.


Gli intellettuali sono persone che hanno letto e studiato più di quanto fossero in grado di capire.


Aveva paura che gli rubassero le idee prima di averle capite.


Fingersi scemi è un lusso che non tutti possono permettersi.


Essere stupidi è molto riposante.


Arriveremo al punto di chiamare i mediocri “diversamente eccellenti”.


Se hai molte idee originali sei considerato un disadattato.


Tutti vorremmo che nel mondo trionfasse la giustizia. Il problema è che al mondo ci sono sette miliardi di giustizie.


Ogni volta che ha deciso direttamente, il popolo ha scelto Barabba.


L’intelligenza è un’arma, ma gli italiani sono pacifisti.


Davanti a un problema serio, in Italia si dicono messe e si organizzano processioni.


In Italia non manca la gente che pensa, manca quella che sa.


Dicono che con il denaro non si compra tutto. Ma chi vuole tutto? A me basta il denaro.


Il problema è che con il virus ci troviamo in inferiorità numerica.


I vermi non fanno altro che parlare di quando saranno farfalle.


Salviamo le zanzare, l’anima dell’estate!


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