Il Messaggero, 10 marzo 2022
Biografia di Agatha Christie
The moment of the rose and the moment of the yew-tree/ Are of equal duration. La vita della rosa e quella della pianta del tasso sono di uguale durata. Questa citazione, tratta da uno dei Quattro quartetti di Thomas Eliot, è stata sintetizzata da Agatha Christie nel titolo del libro La rosa e il tasso. Forse, riprende anche parte della filosofia della scrittrice. La Christie si è servita spesso, e con felici risultati, di citazioni di grandi opere letterarie, in particolare Shakespeare, Tennyson (Lo specchio si spezzò da parte a parte/ Il fato ha già deciso la mia sorte, tratto da The Lady of Shalott), e persino la Bibbia (Il livido cavallo dell’Apocalisse cavalcato dalla Morte). I suoi libri sono permeati di solida istruzione, agiata vita familiare, quotidianità. Eppure, dietro lo schema convenzionale e pacato, si agitano emozioni più intense. Si capisce nei romanzi d’amore, firmati con lo pseudonimo Mary Westmacott.
LA FAMIGLIA
Agatha Mary Clarissa Miller nasce in Inghilterra, a Torquay, in una villa di nome Ashfield, il 15 settembre 1890. È la terza dei figli di Frederick Miller, un americano ricco, e sua moglie Clara. Trascorre un’infanzia molto felice, studiando in casa. È un’appassionata lettrice, ma le piace anche la matematica; ama molto gli animali domestici. Crescendo, viene mandata a perfezionare la sua educazione in una scuola e poi a Parigi. Intorno al 1910 passa con la madre un periodo in Egitto. Amerà sempre molto viaggiare (la sua autobiografia in italiano è tradotta come Viaggiare è il mio peccato). Inizia anche a scrivere romanzi.
Tornata in Inghilterra, incontra Archibald Christie e lo sposa la vigilia di Natale del 1914. La Prima guerra mondiale è in corso: mentre il marito combatte, Agatha lavora all’ospedale di Torquay, dove incontra diversi profughi belgi. Nel dispensario, inoltre, apprende molte cose sui veleni. Dalla miscellanea viene fuori il suo primo giallo, Poirot a Styles Court, e l’investigatore belga Hercule Poirot con la testa a uovo, i grandi baffi, la passione per l’ordine e il metodo, l’utilizzo delle piccole cellule grigie, un carattere egoista e una notevole dose di umanità. Sarà il protagonista di molti libri, ripresi in adattamenti teatrali, film, serie televisive.
IL SUCCESSO
Anche le altre opere della Christie conosceranno lo stesso straordinario successo di pubblico: diverrà la scrittrice inglese più venduta e tradotta dopo Shakespeare. Nel 1919 nasce l’unica figlia di Agatha e Archibald, Rosalind. Lei e il marito viaggiano moltissimo; la bambina è affidata alla nonna. A un certo punto, Archibald si innamora di un’altra donna e vuole il divorzio. Dopo una lite, il 3 dicembre 1926, Archie va via di casa (che si chiama Styles) e anche Agatha si allontana, scomparendo per dieci giorni. La sparizione di quella che è già una scrittrice molto nota suscita un pandemonio. Alla fine, viene ritrovata in una città dello Yorkshire, Harrogate, nello Swan Hotel. Si era registrata con il cognome dell’amante del marito, Neele. Nessuno capirà cosa è successo. Si ipotizza un’amnesia, uno shock; c’è anche chi parla di una vendetta sul marito e sulla di lui amante con un suicidio simulato. I coniugi divorziano nel 1928, Agatha ha la custodia della figlia e conserva il cognome di Archibald.
LE AMBIENTAZIONI
In un altro dei suoi viaggi, dove passa per Istanbul e Baghdad (che ispireranno Assassinio sull’Orient Express e altri gialli), conosce l’archeologo Max Mallowan, più giovane di lei di 13 anni e lo sposa nel settembre 1930. Diversi libri saranno ambientati in siti archeologici. Con il marito, compra una casa estiva nel Devon. Crea anche il meraviglioso personaggio di Miss Jane Marple, l’anziana zitella inglese dal viso roseo e i modi garbati, che vive in un villaggio, conosce la natura umana, non si fida di nessuno e svela il mistero di omicidi efferati. Assomiglia ad Agatha, tagliente, inappuntabile, controllata, osservatrice.
Nei testi della Christie, le donne sono quasi sempre forti, intense, determinate nel bene e nel male (basti pensare a Eleonor Carlisle, protagonista di La parola alla difesa, o alle due protagoniste di Assassinio sul Nilo), gli uomini spesso deboli, indecisi, crudeli per viltà o sete di denaro. Il paesaggio inglese, con la sua idilliaca campagna e i suoi gelidi inverni, è molto presente, così come il classico thè delle 5, le chiacchiere e i pettegolezzi delle zitelle e delle nobildonne.
LE ONORIFICENZE
Sono rappresentate un po’ tutte le classi sociali, ma le descrizioni più felici riguardano il mondo femminile, con le sue passioni e i suoi dolori, nonché la vita di tutti i giorni. Agatha inventa inoltre i due investigatori, Tommy e Tuppence, e altre figure. Il celebre Trappola per topi, scritto su richiesta della regina Mary per il suo ottantesimo compleanno, ha un successo che dura ancor oggi. Riceve molte onorificenze, fra cui quella di Dame, Dama comandante dell’ordine dell’Impero britannico. Muore il 12 gennaio 1976. Una volta ha detto: Un archeologo è un marito ideale. Più invecchi e più si interessa a te. E: Può capitare a chiunque di avere un assassino per amico.