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 2022  febbraio 03 Giovedì calendario

Biografia di Ezio Frigerio

Ezio Frigerio (1930-2022). Scenografo. Di teatro e di cinema. «Nato a Erba (Como) il 16 luglio del 1930. Dopo aver vissuto tra Milano e Parigi, negli ultimi anni era tornato nella sua terra, con la moglie Franca Squarciapino, costumista (premio Oscar). A teatro, il suo sodalizio più noto è stato quello con Giorgio Strehler, iniziato nel 1954: “Mi spinse nella voragine del teatro. Mi disse: Io sono il teatro. Tu sei il teatro. Devi venire da me”. Per il regista triestino, Frigerio firmò moltissimi spettacoli, a partire dall’Arlecchino goldoniano. Nel suo libro Io sono il mago ha voluto però rendere anche omaggio a Salgari (per lo spirito d’avventura) e a Emilio Radice. Grande amico di Rudolf Nurejev, ha creato per la Scala di Milano le scenografie di 32 spettacoli, tra cui Le nozze di Figaro e Lohengrin. Con il cinema, la sua relazione è stata intensa, ma breve: il tempo di consegnare alla storia le scenografie di Novecento di Bertolucci. De Sica, Bolognini, Cavani, Koncialovskij, alcuni dei registi per il quali ha creato i suoi magici ambienti. Per il Cyrano de Bergerac di Rappeneau (1990) venne nominato all’Oscar. Ma il palcoscenico rimase sempre la sua vera casa: “Non mi è mai piaciuto fare cinema. Quello che ho sempre amato è il teatro”» [Ippaso, Mess]. Si è spento ieri a 91 anni, a Lecco. «Se ne va un autentico protagonista dello spettacolo italiano, che ha attraversato con passione e intelligenza la seconda metà del Novecento» ha ricordato il ministro della Cultura Dario Franceschini.