Anteprima, 10 febbraio 2022
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Biografia di Gerhard Roth
Gerhard Roth (1942-2022). Scrittore austriaco. «Autore di romanzi dal pronunciato realismo e da un tono scientifico e quasi clinico nel descrivere eventi e stati d’animo dei protagonisti delle sue opere spesso dalle tinte gialle. Ha iniziato la sua opera nel segno della sperimentazione linguistica, tipica anche della Wiener Gruppe (Gruppo viennese) di cui fu seguace. L’autobiografia di Albert Einstein (1972) e La volontà di essere malato (1973) disegnano una forma di esistenza psicopatica che capovolge l’interpretazione convenzionale della realtà. Gli eroi dei romanzi successivi (L’orizzonte vasto, 1974; Un nuovo mattino, 1976; Viaggio d’inverno, 1978) vivono un senso di straniamento, mentre nei romanzi successivi (Il lago, Marcos y Marcos, 1999; Viaggio d’inverno, Lubrina Bramani Editore, 2001) il ricorso al giallo vuole smascherare ogni velleità realistica della trama. Studi in Medicina mai conclusi, dal ’66 al ’77 ha lavorato come programmatore al Computer Center di Graz. È morto nella serata di martedì 8 febbraio a Graz, in Austria, dove era nato il 24 giugno 1942. Aveva 79 anni ed era gravemente malato. Ha lavorato fino all’ultimo su un testo autobiografico: i ricordi di un osservatore del mondo che per tutta la vita è stato affascinato dall’enigmatico».