Estratto dell'articolo di Anna Zafesova per “la Stampa”, 8 marzo 2022
SOSIA O SON DESTO? - ANNA ZAFESOVA: “NON SOLO L'ULTIMA APPARIZIONE TELEVISIVA DI VLADIMIR PUTIN PARE PESANTEMENTE MANIPOLATA. MA LA HOSTESS PIÙ VICINA, UNA BIONDA CHE SORRIDE E ANNUISCE MENTRE ASCOLTA IL CAPO DEL CREMLINO MINACCIARE GUERRA A OLTRANZA ALL'UCRAINA, È UN VOLTO CONOSCIUTO. È GIÀ APPARSA ALTRE VOLTE ACCANTO AL LEADER RUSSO. ERA STATA UNA PESCATRICE IN UN'AZIENDA VISITATA DAL PRESIDENTE QUALCHE ANNO FA, E AVEVA SUSCITATO LA CURIOSITÀ DEI GIORNALISTI COME LA MISTERIOSA VENDITRICE DI GELATO CHE OGNI AGOSTO VENDEVA A PUTIN UN CORNETTO ALLA PANNA AL SALONE AEROSPAZIALE DI ZHUKOVSKY…” - VIDEO -
Non solo l'ultima apparizione televisiva di Vladimir Putin pare essere stata pesantemente manipolata per sovrapporre la sua immagine a quella di un manipolo di hostess che lo stavano ascoltando composte (e si spiega perché apparivano vicino al presidente, e non ai soliti dieci metri di distanza che riserva agli interlocutori in carne e ossa). Ma la hostess più vicina, una bionda che sorride e annuisce mentre ascolta il capo del Cremlino minacciare guerra a oltranza all'Ucraina, è un volto conosciuto. È già apparsa altre volte accanto al leader russo.
Era stata una pescatrice in un'azienda visitata dal presidente qualche anno fa, e aveva suscitato la curiosità dei giornalisti come la misteriosa venditrice di gelato che ogni agosto vendeva a Putin un cornetto alla panna al salone aerospaziale di Zhukovsky, per poi sparire nel nulla. Di solito i dittatori hanno dei sosia, delle controfigure che devono correre rischi al posto loro. Putin ha invece un popolo di sosia, concittadini fidati e simpatici, con i quali non si corre mai il rischio di una frase sbagliata, meno che mai una protesta.
L'ex ministro degli Esteri russo Andrey Kozyrev sostiene che «Putin crede ai suoi propagandisti», e questo spiega anche l'errore di aver attaccato sottovalutando la forza sia della resistenza ucraina sia della reazione occidentale.
Ma se ormai da anni il presidente russo incontra degli ologrammi e degli attori al posto del popolo, si capisce la sua ostinazione a non voler lasciare pietra su pietra delle città ucraine: se anche qualcuno gli mostra quelle immagini di morte e distruzione, le considererà dei fake come quelli nei quali abita da anni.