Corriere della Sera, 28 febbraio 2022
Le frasi di Ibra vanno all’asta
Un libro, un quadro, un gol in rovesciata. L’arte è ovunque. Anche nello sport, anche nel calcio. Specie se di mezzo c’è Zlatan Ibrahimovic: calciatore, imprenditore, presentatore, showman, star social. Più passa il tempo e più viene difficile incasellarlo in una definizione. Una cosa è certa: a quasi 41 anni, l’attaccante del Milan è sempre più un’icona globale. Il suo libro Adrenalina. My untold stories, edito da Cairo Editore, ha venduto oltre 200 mila copie.
Un successo editoriale che ora entra anche nel mondo dell’arte digitale e diventa un Nft, grazie a un progetto con Corriere della Sera, ArtsLife, Wrong Theory, ArtN e G-Lor. Undici opere di undici differenti artisti, ispirate da Adrenalina, saranno acquistabili il 22 marzo e il 19 aprile su Makersplace, piattaforma di aste online di arte digitale per token non fungibili, appunto Nft. «Amo l’arte, a casa qui a Milano ho anche qualche pezzo, ma essere l’oggetto di un’opera è una nuova esperienza» ha sorriso Ibra ieri pomeriggio in Triennale, al vernissage dell’iniziativa.
Presente anche Urbano Cairo, presidente di Rcs: «Adrenalina è un libro che ho voluto pubblicare a tutti i costi, è stupendo perché racconta una storia bellissima. Sarà tradotto in 23 Paesi del mondo, fra i quali il Giappone. La sua voglia di sovvertire le regole per arrivare all’obiettivo è straordinaria ed è un esempio per tutti». A condurre la serata Venanzio Postiglione, vicedirettore del Corriere, che è partito dall’attualità: «L’arte ha un valore speciale e in questi giorni bui in cui la libertà è messa in discussione ce ne accorgiamo ancora di più».
Il messaggio del mio libro
è che tutto è possibile
Non mollo finché non vinco
con questo Milan
La rosa di artisti coinvolti spazia tra nomi consolidati della pittura come Giovanni Frangi e Federico Guida, assieme alle derive new pop di Giuseppe Veneziano e iper pop di Giovanni Motta, passando alla scena street degli storici Pao e del poeta Ivan Tresoldi, per entrare poi nel vivo della sfera della crypto arte con l’acclamato Hexeract, Davide Petraroli e il cantante HighSnob aka Eskalator che assieme al rapper GionnyScandal abbinano alla passione per la musica la creazione di Nft. L’undicesimo artista rende omaggio alla forza del campione e lo fa con lo pseudonimo M.Arm.
«Quando ho parlato con Zlatan e gli ho chiesto se avesse un oggetto a cui era particolarmente legato, mi disse di questo galleggiante da pesca, rosso e bianco, con il quale andava a pesca da solo immerso nella natura – ha raccontato l’artista Giovanni Motta —. Ho immaginato Zlatan bambino nella figura di JonnyBoy, il mio personaggio, che lo trova in una vecchia scatola dei ricordi».
L’esposizione è consultabile anche all’interno del Wrong Theory Art District nel metaverso di Ovr.ai. «Come Rcs e Corriere investiamo sempre più nel digitale: è il futuro. Queste opere Nft sono stupende. Esce l’essenza di Ibra: un leader vero, dentro e fuori dal campo», ha aggiunto Urbano Cairo. «Il messaggio del mio libro è che tutto è possibile – ha concluso Zlatan —. Se uno vuole, arriva. Il mio futuro? Il calcio. Non giocare mi addolora, ma ora torno. Non mollo finché non vinco con questa squadra». Il Milan lo aspetta. Il sogno scudetto non è finito. Ci riuscisse, sarebbe l’ennesimo capolavoro d’arte varia della sua infinita carriera.