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 2022  febbraio 25 Venerdì calendario

Consigli su come investire su caffè e succo d’arancia

Mi ha molto incuriosito la notizia che potrebbe essere lanciato un fondo o per meglio dire un Exchange-traded fund (Etf) sulla colazione, l’Etf breakfast. Il sottostante sarebbero, infatti, i prezzi del caffè, succo d’arancia, pancetta di maiale, grano. Tutte materie prime che sono salite molto ultimamente. È vero? È già quotato?

P.

Gentile P.,
In effetti il gestore statunitense di Direxion che si è specializzato in Etf particolari e tematici ha presentato, secondo l’agenzia Bloomberg, domanda di quotazione alla Securities and exchange commission (Sec) un fondo passivo che investe proprio sugli ingredienti tipici della colazione in stile anglosassone.
Sfruttando il rialzo delle quotazioni di molte materie prime tra cui il caffè, il succo d’arancia, il granoturco (corn flakes) e la pancetta. “Io l’inflazione me la magno” potrà forse un giorno dire il risparmiatore che comprerà questo Etf.  
I prezzi dei generi alimentari inclusi nel cosiddetto «Etf per la colazione» sono aumentati notevolmente lo scorso anno. I prezzi del caffè sono cresciuti del 77 per cento e questo perché il Brasile, il più grande produttore mondiale, ha subito un forte calo della produzione a causa di condizioni meteorologiche estreme come siccità e gelo.
Anche i prezzi di cereali, succo d’arancia, zucchero e pancetta sono aumentati trainati dalla domanda e dalle misure di stimolo del governo scontrandosi con una carenza di scorte causata  delle interruzioni della catena di approvvigionamento.
L’Etf colazione non è ancora negoziabile e comunque per noi europei fiscalmente comprare questo strumento non armonizzato non è molto efficiente visto che il risparmiatore italiano dovrebbe poi dichiararlo nel modello unico e pagarci sopra, in caso di profitti, le tasse in base alla propria aliquota fiscale a differenza della normale tassazione del 26 per cento.
Alla Borsa italiana, se comunque si vuole allargare l’operatività oltre che alla colazione anche al pranzo e alla cena, esistono numerosi strumenti quotati ed Etf. Fra i più longevi il Lyxor C. Refinitiv/CoreCommodity Crb che replica l’omonimo indice Crb che raggruppa tutte le principali materie prime agricole e non (a 12 mesi segna un +50,9 per cento) o l’Etf WisdomTree Agricolture che replica l’andamento di 27 materie prime agricole (dal grano al caffè).
Attenzione però perché gli strumenti derivati sulle materie prime hanno diverse insidie particolari e storicamente hanno mostrato una volatilità ben superiore a quello delle azioni.  
L’indice S&P Gsci che replica l’andamento di tutte le principali commodity ha perso dai massimi del 2008 oltre l’80 per cento e, nonostante i recenti forti rialzi, a oggi ha recuperato solo la metà della discesa.
Molto più veloce e impressionante nell’ultimo anno e mezzo quello delle materie agricole (+100 per cento). Non sono comunque un investimento alla portata di tutti: non è come bere un succo d’arancia.