Corriere della Sera, 8 febbraio 2022
La vita da positivo di Matteo
Milano. Cucina e guarda partite di calcio. Lavora e segue il Festival di Sanremo. Tutto in ordine sparso. E tutto sotto lo stesso tetto. Quello di casa Salvini (a Roma) dove il segretario della Lega sta trascorrendo la sua quarantena. La vita da positivo del leader del Carroccio, del resto, assomiglia molto a quella dei tanti italiani costretti all’isolamento dopo un tampone; si passa il tempo studiando ricette, alla tv, lavorando.
E sono giornate di duro smart working, perché se è vero che il Covid non dà sintomi al segretario, i sintomi delle tensioni interne al centrodestra ci sono tutti, e sono forti.
Salvini racconta la sua quarantena passo passo sui social. La prima pagina della storia risale a giovedì, quando dal tampone fatto a Montecitorio per il giuramento di Mattarella risulta positivo. «Amici, sono in buona compagnia, ai 10 milioni di italiani positivi e poi guariti, da oggi mi aggiungo io», scrive poco dopo in un post.
I propositi sono chiari, è lo stesso Salvini a raccontarli in radio: «Adesso avrò qualche giorno per organizzarmi il lavoro, per rispondere a circa 500 mail che avevo in sospeso e per fare i lavori di casa, sempre se ho il permesso della mia compagna. Mi ha detto di non azzardarmi a mettere mani in cucina e in salotto». Anche per l’alimentazione l’idea c’è. Nel primo giorno mangia carote e carciofi, verdura insomma, come nel pranzo con Sabino Cassese. «Teoricamente avrei cominciato una mezza dieta», confessa Salvini, che poi però avverte: «Stare in quarantena da positivo asintomatico che avrebbe voglia di uscire, fare e disfare, mantenendo la dieta dieci giorni temo sarà problematico».
Canzoni e sport
Dai commenti sul festival di Sanremo a quelli per il Milan o le Olimpiadi invernali
E così, nei giorni seguenti racconta dettagliatamente cosa cucina e mangia: «Fra telefonate, zoom e mail, farina biologica di Kamut, acqua, sale e lievito naturale. Stasera pizza», scrive in un post con tanto di foto con le mani nella pasta. Il giorno due di quarantena, invece, coincide con la giornata mondiale della Nutella e il segretario si immortala con barattolo e cucchiaino: «Il risultato è molto calorico», ammette lui stesso. Più light il passo successivo della narrazione. Ecco un cesto di arance e la frase: «Positivo ma zero sintomi. Niente medicine, solo vitamine».
Lavoro e cucina ma anche tv. Prima di tutto Sanremo, di cui il leader leghista è un appassionato. Posta le foto di Elisa («voce spettacolare!») e quella dei vincitori Blanco e Mahmood: «Confesso che ieri, dopo la mezzanotte, mi sono addormentato… Complimenti a Mahmood e Blanco per la vittoria». Del resto era stato un sabato intenso. Al mattino, in collegamento con un convegno, aveva decretato lo «scioglimento come neve al sole» del centrodestra e al pomeriggio aveva assistito alla rimonta del suo Milan contro l’Inter. «Derby vinto in quarantena» e foto esultante con maglia rossonera.
E poi ancora sport. Il giorno dopo le parole di Giorgia Meloni a «Non è l’Arena», Salvini è di nuovo alla tv. È il turno delle Olimpiadi invernali. I post sono tutti per le medaglie azzurre di Federica Brignone e Arianna Fontana.