Anteprima, 10 gennaio 2022
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Biografia di Marcella Marmo
Marcella Marmo (1946-2022). Storica. «Specialista di storia della criminalità organizzata in Campania tra Otto e Novecento, studiosa delle strutture sociali dell’area e del contestuale sviluppo industriale. Laureata nel ’69 all’Università di Napoli, Marmo è stata dal 1975 docente incaricata e associata di Storia economica a Salerno, di Storia sociale all’Orientale di Napoli, e di Storia dei partiti e movimenti politici all’Università di Napoli, dove dal 2000 è stata professore ordinario di Storia contemporanea. Tra i suoi libri: Il proletariato industriale a Napoli in età liberale (1880- 1914) (Guida, 1978), Camorra e criminalità organizzata in Campania (con Francesco Barbagallo e Mauro Calise, Liguori, 1988), Il coltello e il mercato. La camorra prima e dopo l’unità d’Italia (L’Ancora del Mediterraneo, 2011). Tanto profonda e vasta era la sua intelligenza della vicenda storico-sociale napoletana, ma anche del mondo accademico italiano, da suscitare in un collega come il teorico, filologo e critico letterario Marco Santagata (1947-2020) l’ipotesi che proprio il suo nome potesse celarsi dietro la firma della misteriosa scrittrice Elena Ferrante» [Bozzi, CdS]. Lascia i figli Arianna e Carlo Sacerdoti, avuti dal medico Guido Sacerdoti, scomparso nel 2013, nipote di Carlo Levi.