Anteprima, 12 gennaio 2022
Tags : Margherita di Savoia-Aosta
Biografia di Margherita di Savoia-Aosta
Margherita di Savoia-Aosta (1930-2022). Prima figlia del principe Amedeo d’Aosta (1898-1942) e di Anna d’Orléans (1906-1986), arciduchessa d’Austria-Este per aver sposato, nel 1953, l’arciduca Roberto (1915-1996). «Le nozze con Roberto d’Austria, secondogenito dell’Imperatore Carlo I, furono un evento di grandissima celebrità che nessun influencer contemporaneo potrebbe sognarsi di allestire; nobili, sovrani, regnanti e no, di ogni dove vennero convocati, subito dopo la festa di Natale, da Umberto II nel comune francese di Bourg-en-Bresse che molti italiani chiamavano ancora Borgo in Bressa. Il rito civile si svolse il 28 di dicembre, quello religioso il giorno successivo, però nella chiesa del monastero reale di Brou. I rotocalchi dell’epoca offrirono le prime pagine alla bellezza di Margherita, alta oltre un metro e ottanta, mentre Roberto dava ordini secchi in tedesco al personale addetto all’accoglienza. Margherita aveva vissuto una infanzia doppia: suo padre, Amedeo, era uomo di carattere rigoroso ma ribelle, fu caporale e servente di artiglieria sul fronte del Carso nella Prima guerra mondiale per poi traslocare in Somalia, secondo leggenda dell’epoca, dopo aver deriso, durante un ricevimento, l’arrivo del re Vittorio e della moglie: “Ecco Curtatone e Montanara”, il riferimento alle battaglie risorgimentali copriva l’altezza del sovrano e l’origine montenegrina della regina. Sposò a Napoli, nel ventisette, Anna d’Orleans e tre anni dopo nacque Margherita. Si narra dei giochi di gioventù dell’infante nella reggia di Caserta e al castello di Miramare mentre suo padre, su ordine del duce, provvedeva, con l’ausilio del capo dell’Ufficio topografico dell’Impero, a individuare un territorio dove “ospitare”, dunque isolare, mille e quattrocento famiglie di religione ebraica […] Margherita e suo marito presero domicilio in Francia, Roberto svolgeva compiti di impiegato di banca, gli restava la memoria della nascita nel castello di Schönbrunn. In seguito, la coppia si trasferì prima a Mulhouse e quindi in Svizzera, a Basilea. Qui Margherita, dopo la scomparsa del marito nel Novantasei, ha vissuto, in modo assolutamente discreto, i suoi ultimi anni. Ne conservano il nome e la storia i cinque figli, l’arciduchessa Maria Beatrice, gli arciduchi Lorenzo, Gerhard, Martin e l’arciduchessa Isabelle, tutti nati a Boulogne-Billancourt» [Damascelli, Giornale].