Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Paolo Gioli (1942-2022). Fotografo. «Dopo una lunga storia pittorica, ha sviluppato le sue ricerche nel cinema, nella fotografia, ma anche nella litografia e nella serigrafia. Realizza le prime opere fotografiche con improbabili macchine che si era fatto da solo, adottando la tecnica del foro stenopeico, ovvero un buco collocato in uno spazio oscurato (lo ha fatto anche con una michetta) che lasci passare la luce per imprimere una pellicola. Poi, con illuminata visionarietà, trova nella tecnica polaroid il mezzo con cui portare avanti una ricerca sempre attenta a richiami della tradizione senza abbandonare le trasgressioni visive. Crea così inaspettati montaggi, sovrapposizioni, e slittamenti. Riceve riconoscimenti e premi, espone in sedi istituzionali (Pompidou di Parigi, 1983; Les Rencontres d’Arles, 1987; Palazzo delle Esposizioni di Roma, 1996). Partecipa alle principali rassegne di cinema sperimentale a New York, Toronto e Hong Kong e nel 2015 è selezionato per il Padiglione Italia della Biennale Arte di Venezia» [Colin, CdS].

GIORGIO DELL’ARTI, scheda aggiornata al 31 gennaio 2022 (fonte Anteprima)