il Fatto Quotidiano, 5 febbraio 2022
La storia di Pan & Tommy
I primi tre episodi sono già su Disney+, i rimanenti cinque arriveranno con cadenza settimanale: non perdeteli, Pam & Tommy ha più di qualcosa da dire, e sa come dirlo.
La storia è vera, e nota, almeno a qualche generazione, per sommi capi: il sex tape di Pamela Anderson (Lily James, metamorfosi rimarchevole) e Tommy Lee (Sebastian Stan) venne trafugato dalla casa della coppia da un operaio scontento (Seth Rogen), per trasformarsi quando arrivò sul neonato web nel 1997 in fenomeno, ovvero scandalo, globale.
Tra love story e crime, la serie creata da Robert Siegel per Hulu sonda il rapporto tra privacy, tecnologia e celebrità, attraverso quel nastro rubato visto da milioni di persone, sebbene destinato solo ai due protagonisti. Come rilevato da Liz Shannon Miller su Consequence, la contiguità con l’universo di American Crime Story è spuria ma sensibile, che il co-showrunner sia quel D.V. DeVincentis autore di tre episodi di The People vs. O.J. Simpson illumina in modo sinistro l’analoga “intersezione di nostalgia degli anni Novanta, superstar e scandalo”.
Sopra tutto, Pam & Tommy triangolando tra uno scapestrato batterista, un’iconica modella-attrice e l’alba di Internet ci manda intenzionalmente a sbattere, servendoci con piglio energico e vocazione pop “uno choc, quando ricorda come effettivamente ci fu una violazione”, una violenza vagamente riconosciuta quale crimine all’epoca.
Oggi reality tv e revenge porn sono pane quotidiano, e il giornalismo ci banchetta senza ritegno, ma gli otto episodi, i primi tre diretti dal Craig Gillespie di I, Tonya, non si accontentano del ritorno al futuro, della rievocazione storica con ricaduta sociologica, se non ideologica, sul presente.
No, involontariamente fanno di più, perché la presa in carico dello scandalo non è esente da compiacimento, da voyeurismo, da reificazione, ossia ripetizione, sicché la trattazione del problema è essa stessa problema, a uso e consumo delle generazioni che di quel fattaccio poco sanno.
Ambigua, controversa e godibilissima, Pam & Tommy infila nel buco della serratura un occhio pesto: il nostro.