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 2022  febbraio 05 Sabato calendario

La guerra delle tv. Berlino blocca RT, canale russo. Mosca ricambia il favore


La settimana settimana scorsa Berlino ha bloccato le trasmissioni in lingua tedesca dell’emittente Russia Today. La risposta del Cremlino non si è fatta aspettare. La sede moscovita di Duetsche Welle, l’emittente pubblica di notizie, è stata chiusa dalle autorità russe. Ai giornalisti è stato revocato l’accredito stampa a cui è legato il loro visto. La reprimenda era annunciata. Maria Zakharova, direttrice del dipartimento stampa del ministero Affari esteri russo, commentando la fine delle trasmissioni di Rt, aveva detto: “ci priva di qualsiasi altra scelta se non quella di iniziare ad adottare misure di ritorsione contro i media tedeschi accreditati in Russia”. Rt è parte di un gruppo di media, controllati direttamente dal governo russo, che ha aperto la redazione di coordinamento europeo a Berlino. Lo scorso anno Rt annunciò la volontà di iniziare le trasmissioni in tedesco. Non aveva i permessi per trasmettere, ma ha tentato di aggirare il problema ottenendo delle licenze in Serbia. Prima Youtube ha oscurato il canale RT.de e a dicembre un tribunale tedesco si è espresso per la chiusura dalla trasmissione satellitare. Tra le accuse tedesche nei confronti dei media russi non c’è solo la faziosità, ma anche lo spionaggio. In particolare riguardo alla degenza all’ospedale Charitè di Berlino del dissidente russo Alexei Navalny.