ItaliaOggi, 4 febbraio 2022
Il verme piatto vuole invadere il Regno Unito
All’attacco del Regno Unito! Le truppe sono formate da minuscole creature striscianti, ma non bisogna farsi trarre in inganno dalle dimensioni: i vermi killer, avvertono gli scienziati, potrebbero mettere a rischio la biodiversità della Gran Bretagna. Si tratta di vermi piatti, creature aliene per l’Inghilterra, che se arrivassero per davvero sul suolo britannico si metterebbero a banchettare con i lombrichi autoctoni, ma anche con lumache e chiocciole, compromettendo la biodiversità di giardini e terreni agricoli, ma soprattutto andando a interferire con la fertilità della terra da coltivare. Questi vermi hanno una testa a martello, il loro aspetto è veramente alieno: misurano tre centimetri di lunghezza ma per gli scienziati sono specie invasive che non si faranno scrupoli dei lombrichi inglesi, per buona pace di giardinieri e agricoltori.
In Europa, riporta il Mirror, sono state trovate due nuove specie di verme piatto con la testa a martello e gli esperti ritengono che sia solo questione di tempo prima che, per così dire, facciano l’autostop, attraversino il Canale della Manica magari su piante in vaso importate dal continente, per poi prendere casa nei verdi prati inglesi. E proprio il commercio di piante esotiche è un importante responsabile della diffusione dei pericolosi vermi piatti dalla nativa Asia ad altre zone del mondo. Il professor Jean-Lou Justine del Museo di storia nazionale di Parigi ha dichiarato: «Queste specie hanno il potenziale per diventare invasive e diffondersi in tutto il mondo».
La Royal Horticultural Society (Rhs) afferma che ci sono circa 21 specie di vermi piatti in Gran Bretagna, di cui solo quattro sono autoctone. Quindi la presenza di specie aliene è già una realtà, ma questi nuovi vermi piatti, rinvenuti nel Vecchio continente e che ora punterebbero al Regno Unito, sono una minaccia per il microbioma del suolo, per tutti quei microorganismi che determinano la fertilità del terreno e quindi anche il potenziale agricolo dello stesso.
Ma nel vastissimo mondo dei nematodi – ci sono più di 25.000 specie di questi vermi – ne è stato trovato uno capace di uccidere le tarantole e questo parassita è stato ribattezzato in onore dell’attore Jeff Daniels, protagonista del film del 1990 Arachnophobia, dove salvava una città intera da una mortale infestazione di ragni. E così il nuovo nematode è stato chiamato Tarantobelus jeffdanielsi. «Il suo personaggio nel film è un assassino di ragni, che è esattamente ciò che sono questi nematodi», ha detto il parassitologo della University of California Adler Dillman, che ha guidato una squadra che ha scoperto il nematode. «I nematodi esistono da centinaia di milioni di anni. Si sono evoluti per infettare ogni tipo di ospite sul pianeta, compresi gli umani», ha aggiunto il ricercatore. «Per qualsiasi animale che conosci sul pianeta Terra c’è un nematode che può infettarlo».