Corriere della Sera, 3 febbraio 2022
Xi Jinping e l’oro dei Giochi invernali
Funzioneranno, dal punto di vista di Xi Jinping, i Giochi olimpici invernali che si aprono domani a Pechino? La risposta sembra ovvia: una manifestazione di questa portata tende ad accrescere la reputazione internazionale di un Paese, il suo soft-power, soprattutto se organizzata magnificamente come i cinesi hanno già dimostrato in passato di sapere fare. Sotto lo slogan delle tre S – Semplici, Sicure e Splendide – il presidente cinese punta a mostrare un volto positivo, amico, dopo due anni di lockdown del suo Paese e in un momento di grande competizione tra potenze. Al di là delle aspettative dei vertici di Pechino, però, il successo non è così scontato. Un sondaggio condotto dal tedesco Mercator Institute for China Studies (Merics) – tra 177 esperti di Cina e 733 operatori europei che hanno rapporti con il gigante asiatico— ha rilevato che solo per l’1% di entrambi i campioni del sondaggio i Giochi miglioreranno significativamente la reputazione della Cina in Europa. Il 62% degli esperti e il 50% degli operatori ritengono che la peggioreranno «in una certa misura» o «significativamente». È che la pandemia – per come è nata e per come l’ha gestita Pechino – e le tensioni geopolitiche hanno incrinato tra gli europei la fiducia nel gruppo dirigente del grande Paese asiatico. Se le restrizioni Covid fossero tolte, il 30% degli interpellati sceglierebbe comunque di non andare in Cina nel 2022: solo il 13% degli esperti e il 19% degli operatori ci metterebbero piede per turismo e solo il 50% ci andrebbe per motivi di lavoro o di studio. Per il 79%, le relazioni politiche tra Ue e Cina si deterioreranno in una certa misura nel corso dell’anno (nel 2020, solo il 50% prevedeva che sarebbero peggiorate nel 2021). Il 37% ritiene che peggioreranno anche i rapporti economici, rispetto al 23% di 12 mesi fa. Uno dei motivi dello scetticismo crescente degli europei verso i vertici del Partito comunista cinese è l’evoluzione politica interna voluta da Xi. Il 66% degli esperti e il 56% degli operatori si attendono che nel 2022 aumenterà il controllo dello Stato sull’economia e più dell’80% degli intervistati prevede che Xi Jinping «rafforzerà ulteriormente la sua presa sul potere». Capiremo tra un po’ come andrà la scommessa del presidente cinese: ai Giochi olimpici, la medaglia si assegna a fine gara.