Marina Belotti e Andrea Losapio per corriere.it, 3 febbraio 2022
E’ TORNATO IL MALE OSCURO DI ILICIC: LO SLOVENO NON TORNA A BERGAMO E GASPERINI LO ESCLUDE DALLA LISTA EUROPA LEAGUE. UNA DECISIONE CHE CONFERMA LA SERIETÀ DELLE DIFFICOLTÀ PERSONALI DEL CALCIATORE - L'ALLENATORE DELL'ATALANTA HA DUE FRECCE IN PIÙ AL SUO ARCO, BOGA E MIHAILA, ESTERNI OFFENSIVI SINISTRI DI PIEDE DESTRO AMANTI DEL DRIBBLING, UN MIX DI ESTRO E VELOCITÀ… -
Josip Ilicic fuori dalla lista per l’Europa League dell’Atalanta. Una decisione che era prevedibile, viste le recenti difficoltà personali che hanno tenuto lo sloveno lontano dai campi. Resta un segno della serietà della situazione: l’Atalanta, per bocca di Gian Piero Gasperini ha chiarito che la società sarà sempre vicina a Ilicic, senza però poter fare previsioni su un suo ritorno in campo. Da qui l’esclusione dall’Europa League, mentre la squadra torna a concentrarsi sul campionato.
A dirigere Atalanta-Cagliari sarà Alessandro Prontera di Bologna (1 solo precedente, l’1-3 con la Samp del 27 ottobre). Se viene reso noto il nome dell’arbitro, allora il match è davvero dietro l’angolo. E infatti, tra meno di tre giorni (si giocherà quasi al mattino, domenica i cancelli del Gewiss Stadium apriranno alle 10.30), la squadra di mister Gasperini tornerà in campo a distanza di più di due settimane dall’ultimo impegno ufficiale.
Una sosta così lunga non ricapiterà più alla banda nerazzurra, che a febbraio dovrà fare gli straordinari tra Serie A, Europa e Coppa Italia, con 7 gare in 21 giorni, una ogni 3 nel mese più corto dell’anno. Come se dal match nella Capitale ad oggi la Dea avesse affrontato altre cinque partite. Sarà un tour de force pazzesco, dove l’Atalanta si giocherà gli obiettivi stagionali, per cui oggi la squadra godrà dell’ultimo giorno di riposo. Mai pausa arrivò nel momento più opportuno.
Nel frattempo il Gasp ha perso definitivamente Gosens (Inter), temporaneamente Piccoli (Genoa) e Scalvini (ha rinunciato all’Italia, forse positivo), ma l’auspicio è che il Settebello si sia negativizzato.
Grazie ai social scopriamo che Musso è di ritorno dall’Argentina e Malinovskyi è in giro per Bergamo con un paio di baffi nuovi (merito del barbiere o l’effetto di un’app?) e questo fa ben sperare anche per i suoi colleghi. Restano fuori Zapata, che sta ancora lavorando a parte ma farà di tutto per sfidare Cragno, Miranchuk, ai box per altre due settimane, e Ilicic.
Gasperini ha due frecce in più al suo arco, Boga e Mihaila, esterni offensivi sinistri di piede destro amanti del dribbling, un mix di estro e velocità. L’ivoriano ha solo 30’ sulle gambe con la Costa d’Avorio, gli ci vorrà tempo per trovare la condizione, ma a Zingonia il tecnico sta già facendo esperimenti: 3-4-3 con la linea d’attacco orizzontale Boga-Zapata-Malinovskyi e 4-2-3-1 che risalta i tanti fantasisti. Soprattutto i piccoli club che si chiudono, Cagliari compreso, affamato di salvezza, che il 6 novembre se la giocò fino al 90’. Nel 3-5-2 Mazzarri dovrà fare a meno dei positivi Altare e Zappa, contando sul confermato Nandez e sull’innesto di Baselli.