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 2022  gennaio 11 Martedì calendario

Periscopio

Turba che un importante messaggio del presidente Mattarella sia rimbalzato in bassa pagina 26 del giornalone per eccellenza: ricordava che la magistratura ha bisogno «anche di una rigenerazione etica e culturale». Dino Basili. Studi Cattolici.

Giorgetti premier dopo gli attacchi sferrati a Salvini? Ma è il gioco delle parti! Giorgetti sa benissimo che un governo di centrodestra con Salvini premier non starebbe in piedi, sa che è un’ipotesi che spaventa una parte dell’elettorato, quella parte moderata che si è fatta sentire non andando a votare alle amministrative. Gli sta dicendo di stare tranquilli. Massimo Cacciari, filosofo e analista politico. (Alessandra Ricciardi). ItaliaOggi.

Ferno restando che la forza lavoro si sta stringendo sempre più in Italia, il lavoro si è trasformato, ci sono nuovi settori su cui puntare e che fanno fatica a trovare le competenze. I canali della formazione, a partire dalla scuola, dovrebbero rivedere la loro offerta. Un dato: tra il 2015 e il 2018 nelle professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi ci sono state 77mila uscite ma 222 mila entrate. Francesco Seghezzi, successore di Marco Biagi all’Adpt (Alessandra Ricciardi), ItaliaOggi.

A ottobre, il centrodestra è stato vistosamente sconfitto nelle principali città non solo perché lo svuotamento dei 5Stelle ha spinto parte del voto di protesta (il 32 per cento degli elettori aveva scelto i grillini alle politiche del 2018) a votare a sinistra, ma anche a causa di una clamorosa astensione. A Milano, Beppe Sala è stato riconfermato sindaco con circa il 57 per cento dell’elettorato corrispondente a circa 280 mila voti. Nel 2001 anche Albertini aveva ricevuto circa il 57 per cento dei suffragi, ma era stato votato da circa 480 mila milanesi. Lodovico Festa. Studi Cattolici.

Per un lavoratore che guadagna 45 mila euro lordi l’anno la riforma fiscale significa un risparmio nel 2022 di circa 850 euro, per un lavoratore che guadagna 75 mila euro, il risparmio di circa 270 euro. Se compariamo questi numeri con i costi aggiuntivi che essi dovranno sostenere a causa del balzo dell’inflazione, dalle bollette ai generi di prima necessità, l’effetto non si sentirà per niente, anzi avranno entrambi, come tutti gli altri, la percezione di stare peggio. Francesco Manfredi, economista (Alessandra Ricciardi). ItaliaOggi.

La Chiesa di Bergoglio sembra insensibile, per il momento, al grido di dolore che arriva dall’India, in particolare dalle Missionarie della Carità fondate da Madre Teresa di Calcutta. L’allarme è in alcuni dispacci, inviati alla Segreteria di Stato, ma hic et nunc secretati. Sono firmati da un vecchio amico della Santa, il cardinale Oswald Gracias presidente della Conferenza dei Vescovi. I report danno notizia che il governo indiano ha bloccato i finanziamenti dall’estero; una ritorsione religiosa per le circa 6.000 religiose e 22 mila tra dipendenti e beneficiari di Santa Teresa -premio Nobel per la pace nel 1979- che ogni giorno offrono conforto ai bisognosi in circa 800 case sparse in 130 Paesi, 18 delle quali in Italia, di cui 5 a Roma dove, in quella vicina al Circo Massimo, si può ancora visitare la stanzetta della Santa: una minuscola celletta di tre metri per quattro con una lampadina penzolante dal soffitto. Luigi Bisignani, Il Tempo.

Difficile trovare un personaggio storico altrettanto colpito per razzismo, suprematismo, autentico odio, quale Cristoforo Colombo. Sono stati sufficienti pochi anni per assistere al tracollo della sua figura, all’abbattimento di sue statue, alla cancellazione delle feste in suo onore, specie il 12 ottobre, il Columbus day, che rammemora il 12 ottobre 1492 quale scoperta dell’America, data di arrivo del navigatore sul continente. Negli Stati Uniti, ma non soltanto, gli si sono anteposti gli indigeni, incolpandolo di aver contribuito al loro sterminio. Ne continuano a pagare monumenti, simboli, personaggi legati alla sua figura e, indirettamente, all’intero mondo italo-americano. Lo stesso Parlamento nostrano ha dovuto prendere atto della degradazione non soltanto dello scopritore, bensì della cultura che gli è collegata. Marco Bertoncini. ItaliaOggi.

Ma da queste nostre parti il sindacato è la stampella della politica; anzi, di un partito. In America c’è una regola. Anche un piccolo partito di matti neo-nazisti può avere il suo diritto a esserci. Nessuno lo mette fuori legge, né ci pensano a farlo. Però ci sono le regole. Vuoi manifestare le tue idee? Devi fare così: ti diamo cento metri su un marciapiede che stabiliamo dove, come e quando e, se sgarri, se metti un piede fuori da quel limite, sono randellate. Patti chiari, democrazia lunga. Caro Maroni, diglielo al ministro Lamorgese. Franco Palmieri, Studi Cattolici.

Il “no” di alzarsi da un posto sul bus che è riservato ai bianchi resta scolpito nella storia. E’ il NO di Rosa Parks, afroamericana sarta in un grande magazzino di Montgomery, stato dell’Alabama. L’autista ferma l’autobus, chiama due poliziotti; intimano a Rosa di alzarsi. Lei, rispettosa, ostinata, ripete il suo “no”. L’arrestano: è colpevole di non aver rispettato le leggi sulla segregazione. Negli Stati del Sud degli Stati Uniti, come appunto l’Alabama, sono in vigore le cosiddette leggi “Jim Crow”: i neri (anzi: i "negri") non possono accedere ai luoghi frequentati dai bianchi. Per loro, i "negri", ci sono specifici bagni pubblici, ospedali, negozi. Il “no” di Rosa Parks diventa un “no” a tutto questo. Un giovane Martin Luther King, che diventerà un apostolo della nonviolenza, darà così vita a massicce campagne di boicottaggio rigorosamente nonviolento. Valter Vecellio. ItaliaOggi.

Gli esteti, e Oscar Wilde ne fu il massimo rappresentante, vivono la difficile condizione di una profonda ambiguità. Divisi tra l’uomo e la maschera, sono figure sfuggenti e indecifrabili: sfingi in cui le qualità si sfumano, dove il profondo si esprime con superficialità e il superficiale promette misteriose profondità. Illusioni ottiche davanti a cui ogni valutazione è complicata. Se poi il soggetto in esame non fa mistero di una totale mancanza di legami con il Vero, la cortina di fumo dell’equivoco si infittisce. Antonio Soldi. Studi Cattolici.

La sua scoperta di Iosif Brodskij come poeta si deve all’Achmàtova. Che cosa ricorda della poetessa russa? Nel ’64, dalla Sicilia, dove ebbe il Premio Etna-Taormina, mi portò in regalo le candele di Siracusa. «La fiamma più antica», mi disse. Sebastiano Grasso. Studi cattolici.

La rinuncia al superfluo, lungi dall’impoverirci, ci arricchisce. Roberto Gervaso, scrittore.