Corriere della Sera, 11 gennaio 2022
Assolto a Torino l’ex pm Andrea Padalino
Assolto il pm, 29 mesi di pena al suo carabiniere. Andrea Padalino a Milano 30 anni fa era uno dei gip di Mani Pulite, poi a Torino era diventato il pm delle inchieste sui No Tav, ma ieri i procuratori aggiunti milanesi Laura Pedio e Eugenio Fusco ne chiedevano la condanna a 3 anni per corruzione in atti giudiziari come pm a Torino per favoritismi nel 2017-2018 all’avvocato (scomparso) Pierfranco Bertolino: il gup Ottone De Marchi, condannando il carabiniere di Padalino (Renato De Matteis) a 2 anni e 5 mesi per abuso d’ufficio e rivelazione di segreto, ha invece assolto Padalino da due accuse «perché il fatto non sussiste», e da tre «per non aver commesso il fatto». Ritenuto che il militare indirizzasse clientela al legale, il giudice esclude invece (in base alle note dei vice capi dell’allora Procura sulla regolarità di assegnazioni al pm di quei fascicoli) che Padalino avesse brigato per autoassegnarseli; e non ravvisa contraccambi corruttivi, compresa la cena da 590 euro in una bocciofila per 19 persone, che l’istruttoria ha mostrato essere stata in realtà pagata con soldi raccolti tra i commensali dal carabiniere e dati a uno dei dirigenti della bocciofila in lite con un altro. In un altro caso il gup ravvisa privo di rilievo penale il consiglio processuale dato dal pm (nello studio di Bertolino) a un finanziere che aveva già fatto appello contro una condanna, e dunque irrilevante anche l’offerta di una cena presso lo chef Cannavacciuolo. Assolti pure l’oculista Raffaele Nuzzi, Fabio Pettinicchio e Angelo Marello. Massimo Dinoia, legale dell’ex pm oggi trasferitosi giudice civile a Vercelli, lamenta «la pena ingiusta» della «sofferenza di 4 anni di massacro mediatico».