ItaliaOggi, 8 gennaio 2022
Boom dei Pokemon
Il 2021 è stato un anno d’oro per Pokémon la cui licenza si è rivelata la più redditizia nella storia dei videogiochi. Basti pensare che solo in Francia l’anno scorso sono stati venduti giocattoli collegati al mondo del marchio giapponese per 200 milioni di euro secondo lo studio della società Usa specializzata in ricerche di mercato, Npd Group. La crescita è stata esplosiva: +107% sul 2020. E le vendite record del marchio di Pikachu hanno incoronato Pokémon leader del mercato dei giocattoli che in Francia vale 3,6 miliardi di euro, secondo le stime, senza considerare i videogiochi, di cui si vendono centinaia di migliaia di copie.
Il ricco business dei giocattoli con il marchio Pokémon è ripartito fra diverse aziende che producono i giochi su licenza del marchio di proprietà della giapponese Pokémon Company. In Francia il campione del settore è Asmodee, specializzato in giochi da tavolo. Dal 2003 pubblica anche l’edizione in francese delle figurine Pokémon che sono una gallina dalle uova d’oro: un pacchetto da 10 cartine da collezionare e scambiare costa all’incirca 7 euro e in un anno le vendite sono raddoppiate. Le figurine rappresentano fino alla metà delle vendite dei giochi derivati dalla licenza Pokémon. Nel mondo ne sono state vendute più di 30 miliardi.
La frenesia per acquistare le figurine Pokémon è identica anche sul web. Ogni volta che vengono messe in vendita, che si tratti di novità o di riassortimenti, migliaia di pacchetti vanno esauriti in un’ora. Tra le spiegazioni anche la speculazione sulle figurine più rare, e a numero limitato, che poi vengono rivendute all’asta, online, per migliaia di euro.