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 2021  dicembre 28 Martedì calendario

Biografia di Ivan Camurri

Ivan Camurri (1986-2021). «Nome di battesimo su Instagram: Barba Nera. Autobiografia di presentazione: “Skyrunner, scialpinista, papà, cancer survivor”. Con tre cicli di chemioterapia, aveva sconfitto la leucemia mieloide acuta. Era uno spilungone romantico, divertente. Alagna Valsesia, in provincia di Vercelli, era il luogo della sua vita e del cuore. Era un superatleta dai modi garbati e dalla gentilezza perenne, capace di vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. Aveva sperato — creduto — che fosse mezzo pieno anche stavolta. «Ho una massa nel cuore ma non so ancora contro cosa dovrò combattere», raccontava al mondo il 18 dicembre. «Nei prossimi giorni sarò sottoposto a una operazione a cuore aperto per prelevare un campione di questa massa. Lo ammetto, sono spaventato, ma sono anche fiducioso. Non posso mica andarmene in una banale sala operatoria! Cercherò di fare un post dopo l’operazione per dire che è andato tutto bene [...] Vorrei solo dire alla sfiga che è stato bello essere il suo uomo immagine per questi 3 anni, ma ora vorrei la rescissione del contratto». L’ultimo messaggio è di 5 giorni fa: «Survivor!!! Non vi risponderò subito perché sono a pezzi, ma almeno sapete che sto bene. Grazie a tutti per la vicinanza e grazie a quella donna immensa di mia moglie, senza la quale sarei perso nell’oblio. Ti amo piccola, e voglio bene a tutti voi». Mancavano poche ore a Natale, il suo ultimo giorno. «Ivan se n’è andato», ha scritto alle 7 del mattino del 26 la donna della sua vita. «È dentro di noi con il suo sorriso e negli occhi del suo bimbo Francesco» [Fasano, CdS].