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 2021  novembre 02 Martedì calendario

Biografia di Desideria Pasolini dall’Onda

Desideria Pasolini dall’Onda (1920-2021). Cofondatrice di Italia Nostra. «Nacque nel 1920 in una famiglia aristocratica (le prime tracce risalgono a Ravenna all’XI secolo, con origini addirittura sassoni), colta, attenta alle vicende civili italiane (sua madre Caterina Borghese Pasolini dall’Onda ebbe attestato e medaglia al merito della Resistenza per aver salvato molti antifascisti nel palazzo di famiglia a Ravenna). Aveva studiato storia dell’arte con Pietro Toesca, era rimasta “folgorata (così diceva) dai corsi di Cesare Brandi sulla teoria del restauro. In questo terreno culturale, lei e la sua amica Elena Croce, figlia del grande filosofo (dunque due donne, per i tempi un caso unico) dettero il via nel 1955 al documento fondativo di Italia Nostra. Poco prima, nel 1951, erano stati fermati appena in tempo nuovi sventramenti nel centro storico romano, tra piazza di Spagna e piazza Augusto Imperatore, incredibilmente seguendo il disegno fascista in piena Italia democratica. Il mondo culturale si mobilitò e lo scempio venne bloccato. E così Desideria Pasolini con Elena Croce riunirono nomi come Pietro Paolo Trompeo, Giorgio Bassani, Luigi Magnani e Hubert Howard affidando la presidenza a un grande intellettuale antifascista e meridionalista, Umberto Zanotti Bianco, in quel momento impegnato nei suoi scavi a Paestum […] Il suo nome è legato anche ad altri terreni dei beni culturali italiani: all’Adsi, l’Associazione dimore storiche, la rete di ville, castelli, palazzi abitati dagli eredi di antiche famiglie e quindi perfettamente conservati, eloquenti documenti della vicenda paesaggistica e storico-culturale del Paese. Ma Desideria Pasolini sostenne anche la rete dei Grandi giardini italiani fondata da Judith Wade, altro network tra gioielli naturalistici, frutti di un gusto tutto italiano per la natura governata dalla mano dell’uomo come una tela o una scultura» [Conti, CdS].