il Fatto Quotidiano, 19 dicembre 2021
Un architto in manette perchè prendeva mazzette sull’ampliamento delle terapie intensive
Tangenti sull’ampliamento della terapia intensiva per i posti dedicati ai malati Covid. Per questo i carabinieri del comando provinciale di Catania hanno arrestato per tentata concussione l’architetto Daniele Inserra, direttore dei lavori del progetto per la realizzazione di 16 posti di terapia intensiva del Policlinico ‘Martino’ di Messina. Un lavoro finanziato dalla Regione Siciliana tramite l’ufficio del commissario delegato per l’emergenza Covid-19. La Procura distrettuale etnea, che ha coordinato le indagini, lo accusa di avere “chiesto 35mila euro alla ditta incaricata dei lavori, la Leil costruzioni Srl di Partinico (Palermo)”, con “l’implicita minaccia di non approvare un computo metrico di una variante dei lavori appaltati”.