Il Messaggero, 16 dicembre 2021
Kim Kardashian ha superato l’esame da avvocato
Non la vedrete sui banchi universitari, a lezione nella facoltà di legge, ma questo non vuol dire che Kim Kardashian non stia studiando con la stessa dedizione di qualsiasi altro studente. Avvalendosi di una speciale procedura permessa in California, la star dei reality show sta studiando per diventare avvocato frequentando uno studio legale, assistita e guidata da due avvocati. E dopo mesi di lavoro silenzioso, lontano dalle telecamere, Kim ha potuto annunciare una prima enorme vittoria: ha superato l’esame di sbarramento, il primo gradino verso la laurea. Solo un 20% di studenti supera questo esame comunemente noto come baby bar exam, cioè una versione ristretta dell’esame per l’abilitazione alla professione di avvocato. Kim non ha nascosto di aver provato l’esame già tre volte e di averlo superato al quarto tentativo. Ma via tweet non ha nascosto la gioia: «Mi guardo allo specchio e sono orgogliosa. Non è stato facile e nessuno mi ha favorito. Mio padre sarebbe orgoglioso di me». La 42enne Kim è figlia del notissimo avvocato, Robert Kardashian, scomparso nel 2003, che difese Oj Simpson nel processo del 1995 ottenendone l’assoluzione.
LOTTA ALLE INGIUSTIZIENegli ultimi anni, mentre si dedicava alla sua nota trasmissione televisiva e lanciava una linea di prodotti di bellezza e una di biancheria intima, Kim ha cominciato a interessarsi al sistema giudiziario Usa e alle sue ingiustizie. Aveva trovato un orecchio amico nell’allora presidente Donald Trump, la cui Amministrazione aveva portato avanti una riforma della giustizia criminale. È stato grazie all’intercessione di Kim che un’anziana in prigione a vita per crimini non violenti legati al traffico di droghe ha ricevuto da Trump una commutazione di pena ed è tornata libera. Dopo essersi appassionata alla condizione di tanti detenuti intrappolati da sentenze troppo severe, Kim ha deciso di mettersi a studiare legge. Ma visto che è immensamente popolare e dovunque metta piede si crea un affollamento di paparazzi, ha fatto richiesta di avvalersi del sistema di studio privato che la California ha ideato per simili casi.