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 2021  dicembre 09 Giovedì calendario

Periscopio


Ogni giorno mi chiedo se sbaglio a rinunciare a un punto d’ascolto in più a Porta a porta per aver deciso di rinunciare a ospiti rissosi. Ci vogliono due minuti a combinare un cocktail esplosivo. Ma è serio? È utile al Paese. Bruno Vespa. QN.

C’è sempre stato un capo dello Stato del Pd con un premier del Pd, non vedo perché non debba esserci un presidente della Repubblica di centrodestra con un capo del governo della stessa coalizione. Antonio Tajani. Forza Italia, web.
«Al prossimo giro, con 345 posti in meno, e sperando di mantenere almeno il 15% dei consensi rientrerà in Parlamento al massimo un parlamentare sui 3 attuali», confida uno dei senatori più esperti di numeri. Marco Antonellis. ItaliaOggi.
Cosa provo quando arriva un no vax in terapia intensiva? Rabbia. Poi ce la metto tutta e cerco di tirarlo fuori di lì. Sandra Rossi direttore della rianimazione all’ospedale di Parma dove, nel marzo 2020, 750 letti su mille erano occupati da pazienti Covid.

La percentuale degli italiani che non crede al Covid (5,9%) è simile a quella di chi è convinto che la Terra sia piatta (5,8%). Per il 10,9% il vaccino è inutile, per il 10% l’uomo non è mai sbarcato sulla luna. Ignoranza? Non solo. L’universo no vax / no green pass è vario: per istruzione, età, redditi, residenza. Ci sono laureati con lode e analfabeti funzionali, giovani e anziani, nullafacenti e imprenditori, commercianti e medici (!), attori del Centro-Sud e accademici del Nord-Est. Qual è il comune denominatore? L’irrazionalità. Ricerca del Censis.
Splendide le immagini della città, dall’alto e dal mare. Bellissime le scene sospese tra riso e pianto: davanti al bambino antipatico fuori dall’obitorio; nel carcere con il contrabbandiere (l’amicizia con il contrabbandiere e l’iniziazione per opera dell’anziana baronessa sono le due Napoli, quella rampante dei bassi e quella decaduta della nobiltà). Sorrentino insomma si conferma a ogni occasione il migliore regista della sua generazione, non solo in Italia. Aldo Cazzullo sul film”È stata la mano di Dio” di Sorrentino. Corsera.

l leader di centrodestra sono troppo soli: Salvini è solo perché nel partito ha dirigenti capaci ma che la pensano diversamente da lui e quindi vivono a loro volta isolati; la Meloni perché di dirigenti in grado di consigliarla proprio non ne ha, c’è l’anonimato più assoluto. Giuliano Urbani, politologo, tra i fondatori di Forza Italia, più volte ministro nei governi Berlusconi, (Alessandra Ricciardi), ItaliaOggi.
Siamo dentro alle mobilitazioni sindacali tipiche dei paesi ricchi. Manifestazioni dove ormai ci sono più telecamere che partecipanti. Queste cose servono a nascondere i veri “ultimi” in favore di corporazioni urlanti. Marco Bentivogli, già segretario generale dei metalmeccanici della Cisl (Alessandra Ricciardi). ItaliaOggi.
Quando sono sotto attacco paradossalmente reagisco meglio che nei momenti in cui va tutto bene. Vogliono processarci perché abbiamo fatto politica? Bene, faremo politica ancora di più. A cominciare dalla Leopolda. E andremo in tribunale per chiedere giustizia. In questa settimana ho firmato cinque azioni civili tra le quali quelle al direttore della Stampa, Massimo Giannini, e al direttore del Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, per alcuni articoli che hanno pubblicato, così come al dottor Marco Lillo, inviato del Fatto, che tra l’altro è già stato condannato a risarcire con 30mila euro mio padre. Matteo Renzi. (Carlo Valentini). ItaliaOggi.

A chi mi chiede se dopo tanti anni nei giornali, c’è qualcosa che ho il rimorso di aver scritto o il rimpianto di non aver scritto, rispondo citando Idro Montanelli, non sempre ho detto tutto quello che pensavo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo. Da quando ho lasciato il Corriere della sera le cose però sono cambiate, ho il mio spazio, sono più libero. Pierluigi Battista, scrittore: “La casa di Roma” (Alessandra Ricciardi). ItaliaOggi.
Niente di nuovo nel cospirazionismo in sé, presente sulla piazza della condizione umana fin dalla fondazione del mondo (c’è il Serpente, il primo dei rettiliani, dietro l’affaire del paradiso perduto, quando i nostri progenitori vengono cacciati a pedate dall’Eden e condannati a guadagnarsi il pane col sudore della fronte e a partorire nel dolore, così imparano). In tempi più recenti, secondo la moderna vulgata complottarda, a controllare il racket della cospirazione sono i gesuiti, i massoni, gl’Illuminati di Baviera, i Savi Anziani di Sion, le grandi centrali di spionaggio, la CIA, il KGB, e poi Microsoft, Google e Apple, Big Pharma, l’Area 51. Tira una brutta aria per chi denuncia il «sistema» in quest’inizio di millennio. Adesso c’è il Deep State, lo stato profondo, dove s’apparecchiano, sempre secondo la vulgata, tutte le congiure, e c’è posto per ogni nemico di quella che, tracollate le ideologie, è oggi la Vera Religione dell’Occidente: il Delirio pop. Diego Gabutti. ItaliaOggi.

Gli ostruzionisti, incaricati di bloccare i lavori con interminabili interventi, entravano, baldi come mirmilloni, e uscivano barcollanti ore dopo, trascinandosi alla buvette per un grappino. Un po’ brilli, gli onorevoli, ambosessi, si disinibivano. Diverse erano le coppie clandestine che si allontanavano furtive tra i meandri del Palazzo. I più finivano nella Corea, immenso corridoio periferico, buio e isolato, ma dotato di morbidi divani. Talvolta, il volume dei sospiri attirava la curiosità e gli amanti erano sorpresi tra frizzi e lazzi. Il pettegolezzo si diffondeva e l’eco si prolungava per l’interra legislatura. Giancarlo Perna: “Ring”. Guerini e Associati.
Gli inglesi fermano, vicino alla strettoia alla depressione di El Qattara, la corsa verso est di Rommel e degli italiani, il fronte si stabilizza. Tra scaramucce e attacchi fatti per saggiare la risposta nemica, gli inglesi, mese dopo mese, accumulano risorse, mezzi e soldati. Mettono insieme un’armata, l’Ottava, che è ben rifornita e nutrita, meccanizzata, potenziata con aerei P-40 e carri armati Sherman americani. Il generale Bernard “Monty” Montgomery comanda 200mila uomini, schiera mille carri armati pesanti e domina il cielo con mille aerei. Dall’altra parte le forze sono meno della metà: 100mila soldati, 547 carri armati e 198 aerei. Maurizio Pilotti. Libertà.
Una dirigente della Glaxo americana, in vacanza a Verona, passò davanti alle vetrine del mio studio, vide le immagini dei matrimoni ed entrò: «Verrebbe a fotografare mio figlio che si sposa vicino a Summerville, nel South Carolina?». Risposi: signora, la seguo ovunque, basta che paghi. Marco Bravi, fotografo, (Stefano Lorenzetto), L’Arena.
La bellezza si vede; il fascino si sente. Roberto Gervaso.