Il Sole 24 Ore, 1 dicembre 2021
Marta Ortega alla guida di Zara al posto del padre
In Inditex è arrivato il tempo della seconda generazione. Il gruppo della moda, che conta nel proprio portafoglio marchi come Zara, Pull&Bear e Massimo Dutti, ha annunciato ieri una rivoluzione ai vertici, che – per ora – non sembra aver convinto molto il mercato. Con effetto immediato è stato nominato nuovo ceo Oscar Garcia Maceira, al posto di Carlos Crespo Gonzalez, che diventa a sua volta coo. Ma la vera novità è la presidenza esecutiva che ad aprile passerà da Pablo Isla alla figlia del fondatore Marta Ortega Perez. In Borsa il titolo della società a maggiore capitalizzazione del listino spagnolo, ha accusato il colpo, chiudendo le contrattazioni a 27,86 euro con una flessione del 6,10%.
L’attuale presidente, che ha guidato il gruppo negli ultimi 10 anni, ha cercato di minimizzare la reazione del mercato definendola un «movimento di breve periodo» e nella conferenza stampa ha sottolineato che si tratta del momento opportuno per il cambiamento al vertice vista la solida posizione dell’azienda e le vendite nel secondo trimestre che hanno superato i livelli pre-pandemia del 2019. «Questi cambiamenti che annunciamo oggi sono cambiamenti molto ben ponderati, che fanno parte di un processo all’interno dell’azienda e capiamo che ora è il momento giusto per affrontare questa nuova fase» ha affermato Isla, che ha sottolineato che nei prossimi mesi sarà impegnato in prima persona nella transizione.
Ad accompagnarlo ieri c’era il nuovo ceo, ma non Marta Ortega, forse nel tentativo di dare agli investitori il tempo di digerire le novità. Anche perché sotto la guida di Isla, che dopo sei anni da vicepresidente prese il posto di Amancio Ortega cinque anni fa, il valore delle azioni di Inditex è aumentato di otto volte e la capitalizzazione di mercato è salita fino a quasi 93 miliardi di euro, mentre nello stesso periodo le azioni del principale rivale H&M sono aumentate di circa il 50 per cento.
Forse proprio a fronte di questi risultati, gli analisti si sono detti scettici rispetto alla scelta di un cambio così radicale e repentino. «Sia Marta Ortega che il ceo Oscar Maceiras hanno molto da dimostrare riguardo alla loro capacità di gestire questo grande mostro nel mezzo della crisi Covid» ha commentato Kepler. In molti si aspettavano che Isla potesse rimanere con un ruolo non esecutivo per”supervisionare” il cambio generazionele, ma è pur vero che gli analisti ammettono che difficilmente ci saranno cambiamenti di strategia per il lungo termine.
Marta Ortega, nata nel 1984 dall’unione tra Amancio Ortega (85 anni) e la sua seconda moglie Flora Perez, negli ultimi anni è apparsa regolarmente accanto al padre in eventi di Inditex, dove ha occupato vari incarichi dal 2007, in particolare per il brand Zara. «Ho sempre detto che avrei dedicato la mia vita a costruire sull’eredità dei miei genitori, guardando al futuro ma imparando dal passato e servendo l’azienda, i nostri azionisti e i nostri clienti» ha dichiarato in una nota.