Corriere della Sera, 29 novembre 2021
Il Canada ha finitolo sciroppo d’acero. Scorte a rischio
Per fermare l’aumento del prezzo della benzina il presidente americano Joe Biden ha messo mano alle scorte strategiche di petrolio, rilasciando 50 milioni di barili. Anche il Canada è dovuto ricorrere alle sue scorte strategiche, ma di sciroppo d’acero: dalla federazione arriva il 73% di quello globale, un mercato rallentato quest’anno da un calo della produzione, dovuto a una primavera più breve e calda, e da un contemporaneo aumento dalla domanda, il 36% in 12 mesi, causato dalla pandemia. Il Canada ha così deciso di rilasciare circa 22 mila tonnellate di sciroppo d’acero dalle sue scorte strategiche, la metà del totale. Non è la prima volta che le scorte sono a rischio: nel 2012 furono rubati 9.600 barili, per un valore di 18 milioni di dollari, per lo più ritrovati.