?: @AbbyShalawylo pic.twitter.com/yk1vO3H02L, 20 novembre 2021
RICORDATE PERCHE' BRITNEY SPEARS E' STATA MESSA SOTTO LA SUPERVISIONE DEL PADRE? - TUTTO E' INIZIATO NEL 2006, DOPO IL DIVORZIO DA KEVIN FEDERLINE: I DUE HANNO INIZIATO A LITIGARE SULLA CUSTODIA DEI FIGLI E LEI E' FINITA IN OSPEDALE PER PROBLEMI PSICOLOGICI - GLI ANNI IN CUI LA POPSTAR SI SENTIVA "CONTROLLATA", LO STOP AI CONCERTI PER LA "MALATTIA DEL PADRE" E LA RIVELAZIONE SU... VIDEO -
— Britney Spears (@britneyspears) November 12, 2021 Dagotraduzione da PageSix Dopo 13 anni di relativo silenzio, Britney Spears ha condiviso con il pubblico i suoi pensieri sulla tutela che sovrintende a quasi ogni singolo aspetto della sua vita.
Il 23 giugno 2021, la pop star ha affrontato virtualmente il giudice della Corte Superiore della Contea di Los Angeles Brenda Penny per accusare il padre, Jamie Spears, e per chiedere che l'accordo legale, considerato «di eccessivo controllo», terminasse.
La tutela è stata istituita nel 2008 in seguito al crollo pubblico di Britney nel 2007. Un documentario del 2021 intitolato "Framing Britney Spears" ha messo in luce come il severo controllo dei media avesse portato alla sua rovina con abuso di sostanze e problemi di salute mentale.
Ma nel corso degli anni, Britney ha raccolto il sostegno dei fan sfegatati conosciuti come gli attivisti #FreeBritney, che hanno messo in dubbio la necessità della tutela, considerato che la pop star ha continuato la sua carriera pubblicando nuovi album e ha trascorso un periodo di residenza di quattro anni a Las Vegas.
I tutori legati sono di solito riservati a persone che hanno gravi disabilità mentali o persone anziane che soffrono di demenza e non possono prendere decisioni valide per se stesse.
Ecco un breve riassunto di alcuni dei momenti più cruciali della decennale tutela di Britney.
Febbraio 2008 Nel novembre 2006, Britney ha chiesto il divorzio da Kevin Federline, con il quale condivide i figli Sean Preston e Jayden James. La loro separazione si è chiusa nel luglio 2007.
Ma, nei mesi successivi, Britney e Federline si sono ritrovati a litigare sulla custodia dei figli. Durante un episodio, avvenuto ai primi di gennaio del 2008, è stata chiamata la polizia: Britney si era chiusa a chiave in bagno con i figli.
Britney è stata successivamente ricoverata in ospedale e sottoposta a valutazioni di salute mentale. Quel febbraio, dopo una serie di arresti psichiatrici, Jamie ha presentato una petizione per una tutela temporanea di emergenza sulla figlia maggiore, e il commissario della Corte Suprema di Los Angeles, Reva Goetz, l'ha approvata.
ottobre 2008 Otto mesi dopo, il giudice Goetz ha stabilito che la tutela sarebbe stata resa permanente. Secondo i resoconti dei media, all'epoca disse all'udienza: «La tutela è necessaria e appropriata per la complessità delle entità finanziarie e commerciali e [Britney] è suscettibile di un'influenza indebita».
Jamie è stato nominato tutore della persona e l'avvocato Andrew Wallet è stato nominato co-conservatore del patrimonio per aiutare il padre di Britney a gestire tutti i suoi affari finanziari.
novembre 2008 Un mese dopo, Britney ha dato ai suoi fan un piccolo – e raro – assaggio della sua nuova normalità con il documentario di MTV “Britney: For the Record”.
La pop star, una volta frizzante, vi appare cupa, e racconta la sua routine come monotona e «troppo controllata».
«Se non fossi sotto le restrizioni in cui mi trovo adesso, con tutti gli avvocati, i medici e le persone che mi analizzano ogni giorno - se non ci fossero, mi sentirei così liberata», dice nel film. «Quando dico loro come mi sento, è come se mi sentissero ma in realtà non mi stessero ascoltando… È come se fosse brutto. Sono triste».
dal 2014 al 2016 Per quasi un decennio, Britney non ha più commentato pubblicamente la sua tutela. Tuttavia, un rapporto del New York Times pubblicato nel giugno 2021 ha mostrato che la cantante era continuamente controllata.
Documenti giudiziari precedentemente sigillati ottenuti dal giornale mostravano che l'avvocato di Britney nominato dal tribunale, Samuel D. Ingham III, aveva dichiarato in un deposito del 2014 di aver espresso preoccupazione per il ruolo di suo padre, citando il suo bere e una "lista della spesa" di altre rimostranze.
La cantante di "...Baby One More Time" ha parlato di nuovo nel 2016 con un investigatore, che ha raccontato alla corte che Britney era «stufa di essere sfruttata» e sentiva di essere «quella che lavorvaa e guadagnava i suoi soldi, ma tutti intorno a lei erano sul suo libro paga».
Il Times ha detto che in quel momento aveva anche chiesto di porre fine alla tutela.
gennaio 2019 Nel gennaio 2019, Britney annuncia una «interruzione del lavoro a tempo indeterminato» perché il padre si è ammalato.
«Sto dedicando la mia attenzione e le mie energie a prendermi cura della mia famiglia», dice. «Abbiamo un rapporto molto speciale e voglio stare con la mia famiglia in questo momento, proprio come loro sono sempre stati lì per me».
Poco tempo dopo viene annunciato che il suo nuovo album e la seconda residenza pianificata a Las Vegas, "Britney: Domination", saranno posticipati fino a nuovo avviso per via dello stop. Lo spettacolo era stato programmato per 32 serate al Park Theatre at Park MGM.
marzo 2019 Meno di un anno dopo aver richiesto un aumento di stipendio, Wallet si dimette da co-conservatore del patrimonio, lasciando Jamie solo al comando.
I dettagli specifici che circondano le dimissioni apparentemente improvvise di Wallet rimangono sconosciuti.
Aprile 2019 All'inizio di aprile del 2019, Britney viene ricoverata in una struttura per la salute mentale dopo aver raccontato che sta lottando per affrontare la malattia di suo padre.
Ma, quello stesso mese, un informatore dichiara, durante il podcast "Britney's Gram", che Britney è stata trattenuta contro la sua volontà, provocando un tumulto all'interno del movimento #FreeBritney.
Una fonte anonima che afferma di aver lavorato come paralegale per uno studio legale coinvolto nella tutela di Britney ha lasciato ai podcaster un messaggio vocale in cui dice che Britney è stata ricoverata nella struttura perché si è rifiutata di prendere le sue medicine ed è stata vista guidare, contravvenendo alle linee guida del conservatore.
maggio 2019 Le affermazioni dell'anonimo paralegale sono state semiconfermate nei documenti del tribunale rivelati nell'articolo bomba del New York Times del giugno 2021.
Il giornale riporta che, durante un'udienza a porte chiuse nel maggio 2019, Britney ha detto alla corte di essere stata costretta ad andare in una struttura di salute mentale contro la sua volontà. Secondo la sua versione, è stata una punizione per aver mosso un’obiezione durante una prova per la sua residenza a Las Vegas, lamentando di essere stata costretta, una sera, ad esibirsi nonostante un febbrone.
Jamie e il suo team legale hanno a lungo negato di aver gestito male la vita e la carriera di Britney. Nell'agosto 2020, Jamie dice a Page Six: «Spetta al tribunale della California decidere cosa è meglio per mia figlia. Non sono affari di nessun altro».
Agosto 2019 Nell'agosto 2019, Jamie avrebbe avuto un alterco fisico con Britney e il figlio di 13 anni di Federline, Sean Preston. Non sono state presentate accuse penali contro Jamie, ma Federline ha ottenuto un ordine restrittivo per tenere entrambi i figli suoi e di Britney lontani dal suo ex suocero dopo l'incidente.
Settembre 2019 Un mese dopo il presunto alterco con suo nipote, Jamieviene temporaneamente sostituito come co-conservatore della persona di Britney. Motiva la decisione con problemi di salute, e il responsabile dell’assistenza di Britney, Jodi Montgomery, interviene come suo sostituto. Jamie non viene rimosso del tutto dalla tutela, ma il giudice Penny estende il ruolo temporaneo di Montgomery almeno fino a settembre 2021.
Agosto 2020 Quasi un anno dopo, l'avvocato di Britney, Ingham, presenta una petizione affermando che l'artista «si oppone fortemente» al ritorno del padre come unico tutore una volta guarito dai suoi problemi di salute. Nei documenti, la cantante di “Gimme More” non chiede di far terminare completamente la tutela, ma piuttosto di «avere un fiduciario aziendale qualificato nominato per ricoprire questo ruolo».
Ma, a novembre, il giudice Penny rifiuta la richiesta di Britney di rimuovere suo padre dalla tutela.
Novembre 2020 Nella stessa udienza di novembre, il giudice Penny accetta di dividere le responsabilità di Jamie nella supervisione degli affari finanziari di Britney con la società Bessemer Trust. La società privata, che offre una gestione completa degli investimenti, pianificazione patrimoniale e servizi di family office, viene scelta da Ingham, e per questo molti fan la vedono come una piccola vittoria per Britney.
Febbraio 2021 Nel febbraio 2021, il New York Times e FX pubblicano il documentario "Framing Britney Spears", suscitando il sostegno a livello nazionale per la principessa del pop tra fan e celebrità.
Lo speciale documenta l'ascesa alla fama di Britney, i problemi di salute mentale a seguito di un severo controllo pubblico, la tutela e il movimento #FreeBritney.
marzo 2021 Britney chiede formalmente, in una petizione al tribunale, che Montgomery sostituisca permanentemente suo padre Jamie come custode dei suoi affari personali.
giugno 2021 Britney si rivolge al giudice Penny per la prima volta dopo anni e per la prima volta in assoluto in un'udienza pubblica, alla quale partecipa virtualmente. Durante l'udienza accusa i suoi conservatori di essere "abusivi" e "prepotenti" nei suoi confronti. Dice che l'hanno costretta a usare il controllo delle nascite nonostante desideri sposarsi e avere un bambino con il suo ragazzo, Sam Asghari.
Britney dice al giudice Penny: «È il mio desiderio e il mio sogno che tutto questo finisca».
luglio 2021 Sulla scia dell'udienza, Bessemer Trust si dimette da co-conservatore del patrimonio nel luglio 2021, sostenendo nei documenti del tribunale che credeva la tutela volontaria, fino alla testimonianza di Britney.
Giorni dopo, TMZ ha riferito che Ingham si sarebbe dimettesso dal caso di tutela dopo 13 anni come avvocato d'ufficio di Britney.
Il 14 luglio, il giudice Penny dà a Britney il permesso di scegliere il suo avvocato in quella che è stata considerata una grande vittoria in tribunale per la pop star. Sceglie l'ex procuratore federale Mathew Rosengart.
Agosto 2021 Nell'agosto 2021, il padre di Britney accetta per la prima volta di dimettersi da suo conservatore.
Jamie dichiara nei documenti del tribunale depositati il12 agosto che «non crede che una battaglia pubblica con sua figlia sul suo continuo servizio come suo conservatore sarebbe nel suo interesse», aggiungendo che lavorerà insieme alla corte e Rosengart su un «passaggio ordinato a un nuovo conservatore».
Rosengart definisce la concessione di Jamie una «grande vittoria» per Britney, ma criticato comunque il padre per i suoi «continui attacchi vergognosi e riprovevoli» contro la figlia pop star.
Nel suo documento, Jamie evidenzia la presunta «dipendenza e problemi di salute mentale di Britney con cui ha lottato, e tutte le sfide dell’essere suo conservatore».
Rosengart risponde con una dichiarazione a Page Six: «Piuttosto che fare false accuse e sparare su sua figlia a buon mercato, il signor Spears dovrebbe rimanere in silenzio e farsi da parte immediatamente».
L'avvocato promette di continuare la sua «vigorosa indagine sulla condotta del signor Spears e di altri negli ultimi 13 anni».
settembre 2021 Jamie presenta una petizione il 7 settembre 2021, per porre fine alla tutela della figlia di 13 anni e dice che il tribunale ha il potere di eliminarla «senza ordinare una valutazione psicologica».
Tramite l'avvocato Vivian Lee Thoreen, dice che «le circostanze sono cambiate a tal punto che i motivi per l'istituzione di un conservatore potrebbero non esistere più».
«SM. La Spears ha detto a questa corte che vuole riavere il controllo della sua vita senza le barriere di sicurezza di un conservatore», continua la petizione, ammettendo che Britney «vuole vivere la sua vita come vuole senza i vincoli di un conservatore o di un procedimento giudiziario».
Rosengart definisce il cambiamento di cuore di Jamie «una massiccia vittoria legale» per la sua cliente, ma sottolinea che lui e il suo team continueranno «le indagini sulla cattiva gestione finanziaria e altri problemi».
Il 29 settembre 2021, Jamie viene ufficialmente sospeso dalla tutela di Britney.
«La situazione attuale è insostenibile», dice il giudice Penny dopo aver ascoltato le argomentazioni degli avvocati di Jamie e Britney. «Riflette un ambiente tossico».
Seguendo la richiesta di Rosengart, viene nominato conservatore temporaneo del patrimonio di 60 milioni di dollari di Britney il contabile pubblico certificato John Zabel. Jodi Montgomery resta temporaneamente conservatrice della persona.
Novembre 2021 Il 12 novembre il giudice Brenda Penny della Corte Superiore della Contea di Los Angeles decide ufficialmente di porre fine alla tutela della megastar del pop. «La corte ritiene che la tutela della persona e del patrimonio di Britney Spears non sia più necessaria», dice il giudice Penny durante l'udienza pomeridiana.
Dopo la sentenza, la cantante scrive su Instagram: «Buon Dio, amo così tanto i miei fan che è pazzesco!!! Penso che piangerò per il resto della giornata!!!!». «Il miglior giorno di sempre... loda il Signore... posso avere un Amen????», e ha aggiunto l'hashtag "#FreedBritney".