il Fatto Quotidiano, 11 novembre 2021
Brunetta vorrebbe abolire il reato di abuso d’ufficio
L’annuncio non è arrivato da una persona qualunque ma direttamente dal ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta: “Non so se ce la farò ma vorrei abolire il reato di abuso d’ufficio, siete in trincea” ha detto riferendosi ai sindaci l’esponente di Forza Italia concludendo il suo intervento all’assemblea Anci di Parma. Un evento a cui tra ieri e oggi partecipa mezzo governo (da Gelmini a Lamorgese, da Franceschini a Cingolani), il presidente Sergio Mattarella e i sindaci di tutta Italia. Oggi è atteso anche Mario Draghi. Oltre a parlare di come spendere i soldi del Pnrr, dei poteri e delle retribuzioni, il dibattito si è concentrato sulle responsabilità penali dei sindaci. La promessa di Brunetta di “abolire l’abuso d’ufficio” è stata accolta con favore dal sindaco Pd di Pesaro Matteo Ricci e da Maurizio Lupi (“Va restituita serenità ai sindaci”). Contrari i 5S: “Da Brunetta un pessimo segnale a chi governa con onestà e trasparenza” dice Mario Perantoni. Al Senato sono in discussione tre disegni di legge di Pd, M5S e Lega.