Roberta Mercuri per Vanityfair.it, 10 novembre 2021
HOUSE OF LADY GAGA - LA CANTANTE SI PRENDE LA SCENA ALLA PREMIER LONDINESE DI "HOUSE OF GUCCI", DOVE INTERPRETA PATRIZIA REGGIANI, E SI SCATENA DAVANTI AI FOTOGRAFI - PER INTERPRETARE IL RUOLO, LA POP STAR SI E' DOCUMENTATA SU GIORNALI E RIVISTE, E ASCOLTANDO ALCUNI AUDIO, MA NON HA MAI INCONTRATO LA VERA REGGIANI PERCHE'... - FOTO -
House of Gucci, il nuovo film di Ridley Scott girato quasi interamente in Italia la scorsa primavera, arriverà in sala in Italia solo a dicembre. Nell'attesa, dopo il trailer e i primi poster che ritraggono i protagonisti, da Lady Gaga ad Adam Driver, da Jared Leto ad Al Pacino, sono arrivate le nuove bellissime foto scattate alla première mondiale di Londra.
A spiccare su tutti è, naturalmente, Lady Gaga, capelli biondo platino e un fluttuante abito viola. Nel film la pop star presta il volto a Patrizia Reggiani, la moglie di Maurizio Gucci (Adam Driver), accusata di aver commissionato l'omicidio del marito a Milano nel 1995, scontando poi una pena di 17 anni a San Vittore. Il carcere che la vedova ha sempre chiamato, provocatoriamente, «Victor’s Residence». House of Gucci parla proprio di questo: del desiderio di potere e della sete di vendetta di una donna ambiziosa che, una volta accarezzato il lusso, non aveva alcuna intenzione di fare un passo indietro.
Nella ricostruzione dell'omicidio e dei momenti più privati della vita di coppia dei Gucci, dal primo incontro al matrimonio fino ai dissidi che portarono Maurizio ad allontanarsi da Patrizia, campeggiano, naturalmente, moltissimi personaggi: da Paolo Gucci, interpretato da Jared Leto, che dimostra ancora una volta il suo talento nel trasformarsi, ad Aldo Gucci, interpretato da Al Pacino; dalla protagonista della serie Chiami il mio agente! Camille Cottin nel ruolo di Paola Franchi alla modella Madalina Ghenea in quello di Sophia Loren.
Sull'attesissimo film la Reggiani ha già avuto da ridire: «Sono alquanto infastidita dal fatto che Lady Gaga mi stia interpretando senza neppure avere avuto l’accortezza e la sensibilità di incontrarmi», ha dichiarato all'Ansa. «Non è per una questione economica, ma di buon senso e rispetto. Ogni bravo attore deve prima conoscere dal vivo il personaggio che va a interpretare».
Lady Gaga ci ha messo un po' prima di risponderle. E quando l’ha fatto non ha lasciato spazio a fraintendimenti. Il messaggio lanciato attraverso le pagine di British Vogue è forte e chiaro: «Nessuno mi doveva dire chi fosse Patrizia Gucci. Nemmeno Patrizia Gucci». Lady Gaga non ha neppure letto il libro da cui Ridley Scott ha tratto il suo film, The House of Gucci di Sara Gay Forden. Ha deciso, invece, di documentarsi leggendo ritagli di giornale e ascoltando delle registrazioni. Vivendo e respirando il personaggio Patrizia per un anno e mezzo. La sua Patrizia. Perché nessuno doveva influenzarla. Nessuno doveva dirle come interpretare quel ruolo. Nemmeno il vero personaggio che stava per portare sullo schermo.