Il Messaggero, 9 novembre 2021
Charlène, la principessa triste è rientrata a Montecarlo (dopo 8 mesi)
PARIGI La principessa è tornata a casa. Dimagrita, mascherina nera, ma di nuovo accanto al marito Alberto e ai figli Jacques e Gabriella. Il lieto fine si legge almeno sulle foto ufficiali pubblicate ieri prima dal quotidiano Nice Matin e confermate dall’account ufficiale Instagram di Palazzo Grimaldi: dopo quasi otto mesi in Sudafrica, Charlène è tornata sulla Rocca e la famiglia regnante nel principato è di nuovo riunita. Anzi, si è perfino ingrandita: con l’arrivo di un cane, un Rhodesian Ridgeback che la principessa ha portato con sé. Il ritorno di Charlène chiude il suo esilio, ma non ne svela il mistero. Ufficialmente la principessa è rimasta da marzo in Sudafrica per motivi di salute: una brutta infezione a orecchie, gola e naso che le ha impedito di prendere l’aereo e l’ha costretta a subire ben due interventi chirurgici.
Come spesso accade quando si tratta degli affari dei Grimaldi, il racconto ufficiale è stato presto accompagnato da svariate interpretazioni meno consensuali. Altro che infezioni o malattie, Charlène sarebbe semplicemente scappata dal principato, dove niente andava più bene: la sua vita sulla rocca, i rapporti col marito, gli obblighi del protocollo, l’isolamento. C’è chi ha parlato di un ennesimo figlio naturale di Alberto, di un’agenda di impegni diventata insopportabile per la principessa, nata nel ’78 in Rhodesia (oggi Zimbabwe), ex campionessa di nuoto, abituata ai grandi spazi, allo sport, alla libertà. Lei e lui hanno sempre con più o meno convinzione smentito. Alberto e i bambini sono andati a trovarla quest’estate, lei ha spesso ribadito il dolore della lontananza. Era partita a metà marzo per assistere ai funerali del re zulu Goodwill Zwelthini. In un’ultima foto ufficiale era apparsa in seconda fila, elegante in mantellina nera, dietro soltanto al presidente sudafricano Cyril Ramaphosa. Il soggiorno doveva durare qualche giorno in più per visitare una riserva naturale e confermare il suo sostegno alle associazioni di protezione dei rinoceronti contro i bracconieri.
LA SCOMPARSA
Ma da aprile in poi, la principessa era scomparsa dai radar e da palazzo. Per mesi: non c’era per celebrare i dieci anni di matrimonio con Alberto, e nemmeno per il primo giorno di scuola dei gemelli. In un’intervista, Alberto aveva ammesso che vita della moglie a palazzo non era sempre il massimo del divertimento, che gli obblighi istituzionali potevano risultare gravosi anche per le sue forti spalle di nuotatrice. La crisi sarebbe almeno per ora risolta. Il padre di Charlène, che l’ha accompagnata all’aeroporto di Durban dove è decollato il jet privato che l’ha riportata a casa, si è mostrato commosso, ma ha anche espresso sollievo: «Grazie al cielo può tornare a casa». Prima di lasciare il Sudafrica, Charlène ha ammesso di aver trascorso «un periodo molto difficile», a causa della lontananza dalla sua famiglia, ma, ha aggiunto, «è stato anche meraviglioso poter tornare in Sudafrica».
Vestita di nero, Charlène ha tenuto anche a ringraziare «tutti i medici che hanno fatto un lavoro straordinario: non vedo l’ora di poter riabbracciare i miei figli». Ad aspettarla a Monaco c’erano Alberto e i gemelli. A palazzo, Charlène ha trovato ad accoglierla anche la cognata Stéphanie. È stata lei, in questi mesi, a fare le veci della principessa consorte accanto al fratello.