il Giornale, 5 novembre 2021
Edimburgo, Femmine e maschi a scuola con la gonna
«Pronto signora? Scusi, qui è la Castleview Primary School di Edimburgo. Volevamo avvisarla che da domani, suo figlio, dovrà venire a scuola in gonna. Sa, per promuovere l’uguaglianza e sfatare gli stereotipi di genere. Grazie. Buona giornata. Clic...». In realtà la richiesta è arrivata via mail. Ma così dà più il senso dell’effetto. Ce la immaginiamo quella mamma attonita dall’altra parte della cornetta intenta a capire, nell’ordine: se si sia trattato di uno scherzo da parte di qualche compagno di classe del figlio, se si tratti di un errore (probabilmente da parte sua che a inizio anno ha deciso di scegliere la Castleview Primary School), se lo scotch nel suo corpo non abbia, inavvertitamente, raggiunto quantità più che ricreative. Una volta riserrate le labbra e riappesa la cornetta, la signora avrà dovuto, nell’ordine: immaginarsi suo figlio in minigonna a scacchi, superare lo shock della visione autoprodotta, pensare a come dire al figlio preadolescente di indossare un kilt e, soprattutto, rispondere all’infernale quesito «ma che scarpe può abbinare al kilt, un maschio?!». Sembra surreale, ma è reale. E sebbene in Scozia, un kilt non si neghi a nessuno, imporlo a tutti (femmine, maschi, terzi e quarti generi), a scuola, a tutti gli alunni in fermento ormonale di un istituto, sembra una grottesca follia. La cancellazione di genere è una violenza tanto quanto il non rispetto di genere. E soprattutto, perché non optare, piuttosto, per una versione più soft dell’omologazione e non imporre a tutti i pantaloni? Le donne hanno lottato per poterli includere nel proprio guardaroba ed è un capo con il quale sono a proprio agio ormai da decenni, qualcosa che non colpisce l’attenzione e non solletica l’imbarazzo di nessuno. Ma forse è proprio la «scomodità» della scelta, al vera scelta. Qualche tempo fa c’era già stato un precedente spagnolo, ma non si sa se un’imposizione tanto categorica e audace abbia davvero contribuito a spalancare gli animi nell’inclusione della «diversità». I genitori scozzesi si sono divincolati davanti a tanta estrema ideologia, «lasciate che i bambini facciano i bambini». Oppure fate gli stilisti voi, cari genitori: ai maschi la gonna e ai dirigenti scolastici una camicia allacciata sul retro...