Corriere della Sera, 3 novembre 2021
Céline Dion sta male
Spasmi muscolari che la costringono a restare a letto dolorante. La cantante Céline Dion ha annullato tutti i concerti a Las Vegas: «Sono malata, non riesco più a muovermi», ha annunciato sui social.
Il suo ultimo disco, uscito nel novembre del 2019, si intitola «Courage». Esattamente due anni dopo, Céline Dion si trova nella condizione di dover davvero fare appello al suo coraggio per superare un periodo di grosse difficoltà fisiche, invalidanti al punto da portarla a cancellare una serie di attesissimi concerti a Las Vegas (il primo era in programma per dopodomani).
La cantante, 53 anni, soffre di «spasmi muscolari gravi e persistenti» che le impediscono di salire su un palco. A darne l’annuncio è stata lei stessa, attraverso i suoi canali social, spiegando di avere «il cuore spezzato» per essere impossibilitata a esibirsi in uno show a cui lei e il suo team stavano lavorando da almeno otto mesi. Ma quello che ora sta preoccupando i suoi fan, è l’entità di questi dolori. «Non può più alzarsi dal letto, né muoversi, né camminare», ha dichiarato un parente di Dion alla rivista Here, aggiungendo dettagli poco rasserenanti: «Soffre di dolori alle gambe e ai piedi che la paralizzano. È molto debole e ha molto dolore. È anche dimagrita».
Per cercare di ridimensionare i toni, è intervenuta la sorella della cantante, Claudette, dicendo che questo malessere è dovuto alla «premenopausa e ai cambiamenti ormonali». Qualcosa di doloroso, senza dubbio. Ma non così drammatico e, soprattutto, temporaneo. «Non c’è niente di grave – ha spiegato —. Céline è di buon umore e circondata dai nostri familiari». Concentrata su una pronta ripresa. Secondo il pronostico di Claudette Dion, la sorella tornerà su un palco entro «al massimo pochi mesi...».
La cantante, rendendo note le sue condizioni, aveva ammesso che ora il suo obiettivo è stare meglio: «Mi devo concentrare sulla ripresa. Voglio superare tutto questo il più velocemente possibile». Dion nel suo ritorno a Las Vegas (dopo l’enorme successo dello spettacolo fisso del 2003, «A new day», il più fortunato di sempre) avrebbe dovuto inaugurare un nuovo palco: il più grande e alto della città. La sua voce doveva risuonare in questo nuovo spazio, invece ha dato l’annuncio che nessuno voleva sentire.
Una nuova sfida, dunque, per Dion, la donna dai mille cambiamenti. Lei che già aveva dovuto reinventarsi dopo il dolore più grande, la morte del marito René Angélil. «Lo amavo da quando avevo 12 anni», aveva ammesso, nel raccontare quella sofferenza insuperabile con cui, però, aveva imparato a convivere.
Ennesima metamorfosi per lei, che da simbolo del pop romantico – senza paura di sfociare nel drasticamente melenso – è diventata un’inattesa icona, anche della moda. Perché la cantante è riuscita nel miracolo di fare correre al contrario il tempo, apparendo molto più giovane a 50 anni di quando ne aveva 30. Se allora, ad accompagnare la sua voce cristallina, c’era un look rassicurante e mai scomposto, di recente la divina del pop ha scoperto il divertimento che c’è nell’osare, optando per scelte azzardate e (quindi?) ultra modaiole.
Una rivoluzione di stile andata di pari passo con quella musicale: se prima la sua voce celestiale era pane per film romantici – My Heart Will Go On, sottofondo di Titanic, è diventato il secondo singolo più venduto da un’artista donna nella storia e l’ottavo in assoluto – ora è riconosciuta come unica anche delle orecchie più underground. Nel presentare il suo ultimo disco, Dion aveva detto di sentirsi «più forte oggi di quanto lo sia mai stata». La speranza è che domani possa esserlo ancora di più.