Anteprima, 5 ottobre 2021
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Biografia di Antonio Debenedetti
Antonio Debenedetti (1937-2021). Scrittore. Uno dei maestri italiani del racconto. Tra i temi della sua narrativa: l’amore coniugale tra complicità e tortura, l’omosessualità, il sentimento di Roma, la solitudine, l’indifferenza • «Figlio del grande critico Giacomo (ma col privilegio d’aver avuto come precettore personale il poeta Giorgio Caproni), aveva pagato tutti i suoi debiti, senza sconti né retorica, in un capolavoro come Giacomino (1994), che è anche un libro struggente e lucidissimo sul padre, su certi Padri. Nel 2017 Bompiani gli aveva giustamente dedicato uno dei suoi Classici, col titolo Racconti naturali e straordinari […] A selezionare i racconti ci aveva pensato l’indimenticato Cesare De Michelis, il quale partiva dalla raccolta Ancora un bacio (1981) per arrivare sino a Il tempo degli angeli e degli assassini (2011), ma passando per Spavaldi e strambi (1987), l’eponima Racconti naturali e straordinari (1993), Amarsi male (1998), E fu settembre (2005), quindi In due (2008). Nel 2018 era apparso Quel giorno quell’anno: ove s’impone, sempre al grado zero di ideologia, un suo tema importante, ovvero la questione ebraica e le persecuzioni razziali. Oggi che il suo percorso terreno s’è concluso e che la storia ci restituisce il profilo di padre e figlio ormai identici a sé stessi, non si può non ribadire una verità indefettibile: se Giacomo è stato il critico che, a dar conto del romanzo novecentesco, ha dato forza alla categoria del “personaggio-uomo”, Antonio, tra i nostri contemporanei, è stato forse lo scrittore che con più ostinazione si è impegnato a registrare, di quel personaggio (con un’impassibilità anche crudele), l’inaffidabilità, la neghittosità, la viltà, la miserabilità, inseguendolo – quasi braccandolo – sugli spalti della più grigia e mediocre ordinarietà» [Onofri, Avv] • «Leggendo i suoi racconti, Fellini fu “divertito e sedotto”. Per Moravia erano una musica che “quando finisce si rimpiange che non continui”» [Minore, Mess]. È morto domenica a Roma.