Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2021  settembre 27 Lunedì calendario

Biografia di Lory Del Santo (Loredana)

Lory Del Santo (Loredana), nata a Povegliano Veronese (Verona) il 28 settembre 1958 (63 anni). Attrice. Regista. Soubrette. Predatrice: «La Moll Flanders dei giorni nostri non ha cognizione del peccato. È una Terminator in gonnella che ti fa la lastra con l’occhio bionico, il raggio laser va a zoomare sulla preda entrata nel campo visivo e in due secondi ricava le informazioni necessarie. Che sia la hall di un albergo, un ristorante, una discoteca, la preda è solo da decifrare» (Giancarlo Dotto).
Titoli di testa «Nel 1981 Panorama scrisse che ero la rivelazione dell’anno e in quella trasmissione di Arbore io non parlavo».
Vita «Figlia di una contadina che faceva la pipì nei vasi di coccio» [Dotto, Sta] • Sua mamma Clorinda l’ha messa al mondo in una stalla, perché la casa in cui viveva era in così cattive condizioni da non avere i vetri alle finestre • Il padre muore in un incidente stradale pochi mesi dopo la nascita della sorella, lei aveva 3 anni, sua mamma 25 • Passa la maggior parte della sua infanzia in un collegio gestito da suore: «Mia madre non aveva un’istruzione, quindi ha sempre pensato che il diploma e la laurea fossero importanti nella vita. Per lei studiare era fondamentale e io non potevo deluderla» • Ottima studentessa, aveva un rapporto terribile con la mamma: «Nei miei confronti è sempre stata molto rigida e fredda, al limite della cattiveria. Manesca, mi schiaffeggiava senza motivo, solo sulla base di sospetti e dicerie. Insomma, io ero sempre colpevole, a prescindere dalla realtà» [Cavazzuti, Vanity] • Sedicenne, decide di scappare di casa in cerca di fortuna nel mondo dello spettacolo • Esordio nel 1975, a nemmeno 17 anni, come valletta del Festivalbar. Tre anni dopo una piccola parte nell’episodio intitolato Sarò tutta per te di Dove vai in vacanza? di Mauro Bolognini. Seguono Geppo il folle con Adriano Celentano e Caro papà di Dino Riso. Nell’81 partecipa a Miss Universo poi la tv con Tagli, ritagli e frattaglie con Renzo Arbore e Luciano De Crescenzo in cui svestiva i panni di una sexy archivista tra le nuvole: «Lo riconosco al tavolo di un ristorante. C’era anche Benigni con lui. Mi avvicino con una scusa. Avevo un abito tipo Marilyn Monroe, molto attillato. Quando sono andata al bagno, Luciano De Crescenzo mi seguì. Era impazzito per me. Mi promise una parte nella trasmissione» [Dotto, Sta] • Gira W la foca con Nando Cicero e La gorilla con Romolo Guerrieri • Posa per delle foto di nudo, comparendo anche sulla rivista Playboy • Poi tre anni a fare la bigliettaia in Drive in: «Antonio Ricci, un genio. Non mi ha mai guardato né rivolto la parola. Assente. Mi sentivo inutile, non sfruttata per le mie qualità. Tutta la vita così, avevo successo ma nessuno si accorgeva del mio talento» • Nel 2005 torna alla ribalta vincendo L’isola dei famosi • Pubblica un’autobiografia, Piacere è una sfida (Sperling & Kupfer, 2006) • Nel 2009 partecipa – come riserva di Marina Ripa di Meana – al reality La Fattoria 4. Viene eliminata in semifinale • L’anno dopo è alla conduzione del docu-reality Missione Seduzione: «È dall’età di 18 anni che sono una predatrice, che ho fatto della conquista maschile un’arte. Adesso voglio condividere le mie tecniche d’attacco con le altre donne. Nessun uomo è inespugnabile, nessuna donna, anche se bruttina, deve darsi vinta: con sapienza e astuzia ce la può fare» • Dal 2014 al 2017 s’improvvisa regista e sceneggiatrice di The Lady, webserie di tre stagioni trasmessa in streaming dal suo canale YouTube • Nel 2016 ancora un reality, Pechino Express, questa volta con il fidanzato 24enne Marco Cucolo. Arrivano terzi • Nel 2018, un mese dopo la morte del suo ultimogenito, entra nella casa del Grande Fratello vip. Tra le polemiche arriva in semifinale • Opinionista in diversi programmi, entra a far parte del cast fisso di CR4 - La Repubblica delle Donne di Piero Chiambretti
Amori Nel 1985 a Milano conosce Eric Clapton. I due si innamorano all’istante: «Ero cotto di lei. Avevo deciso di rifarmi una vita qui, in Italia. Ci provammo, ma lei non sapeva con chi aveva a che fare, non ero stabile da nessun punto di vista». Neanche la nascita di Conor riesce a farli restare insieme • A Wimbledon le presentano Richard Krajicek, tennista professionista numero 4 al mondo, che nonostante sia perdutamente innamorato di lei, le preferisce la carriera: «Voleva diventare il numero 1 ma in campo, non pensava a me» • Altra relazione burrascosa quella con Silvio Sardi, imprenditore milanese • Ha avuto una storia con Adnan Kashoggi, riccone saudita che le offrì un diamante in cambio di una notte d’amore con lei: «Non era un pagamento, era un regalo. Non mi sono mai venduta: però è normale ricevere regali dagli uomini, mi succede da quando ho 16 anni» • Una liaison con Dodi Al-Fayed, il magnate che morì con Lady D sotto il ponte dell’Alma a Parigi: «Lo incontrai a Saint-Tropez, l’estate prima che conoscesse Diana, e ne rimasi colpita. A renderlo irresistibile era il suo modo di corteggiare veramente intrigante, che andava oltre la solita trafila dei fiori e dei regali. Fu una storia breve, ma molto intensa, uno di quei flash romantici destinati a restare impressi nella mente di una donna» • A Peter Gomez del Fatto ha parlato di una relazione platonica con Gianni Agnelli: «Quando mi hanno telefonato io ero in una piccola stanza al quarto piano di un hotel senza bagno, non avevo neanche un soldo. Mi chiama da Roma un produttore, mi dice c’è un mio amico lì, magari fai amicizia. Mi dice: ‘Vieni a bere un drink all’hotel Ritz di Parigi. Sono entrata in una porta dorata, non era una stanza, era un Versailles, non pensavo ci fossero delle stanze d’hotel così gigantesche e lì c’era un talamo, una specie di letto gigantesco. Lui era lì. È iniziata un’avventura che è durata parecchio, circa due anni. Io non vorrei sminuirlo, ma aveva una certa età però io con lui non ci sono mai andata, sai quelle cose classiche dove due corpi si uniscono? No. Non l’ho mai detto perché giustamente lui era un playboy ma forse era troppo anziano quando l’ho conosciuto» • Con George Harrison ha passato «tre giorni di fuoco in una suite di un albergo a Hiroshima. «Forse lui voleva vendicarsi del fatto che Eric era stato con la moglie, ma non importa. Mi ha reso felice» [Dott, Sta ]• Una presunta notte di passione con Roberto Mancini, «quando lui giocava nella Sampdoria, dove c’era anche Vialli. Erano lì. Io ero stata invitata ad una festa, non sapevo come tornare a Milano.... Sì, lui è veramente dolce. Quando lo vedo che urla in campo penso che stia facendo il personaggio, perché è veramente dolcissimo. Super morbido in tutti i sensi, morbidissimo» • Una notte poco appagante con Julio Iglesias: «Nonostante io mi sia applicata, i risultati sono stati deludenti. Purtroppo, e non mi era mai successo, ho provocato l’effetto sonnifero» • Dice di aver rifiutato Donald Trump quando non era ancora presidente. «Lo incontrai in ascensore, nella sua Trump Tower, e gli lasciai il mio numero». Qualche giorno dopo lui la chiama: «Ero da un amico che stava ristrutturando casa, lui mi disse: “Dove sei? Ti raggiungo. Io gli risposi che in quel momento ero nel bel mezzo di un cantiere, in disordine, e che forse non era il caso di vederci. Lui disse che non gli importava, e mi raggiunse. Siamo andati a cena insieme. In un bellissimo ristorante, a Park Avenue. È stata una bellissima serata. Lui è un gran signore. Era la terza volta che ci vedevamo e poteva succedere qualcosa... ma il giorno dopo dovevo partire e non me la sono sentita. Sono tornata a casa da sola» [Un giorno da pecora] • Negli anni duemila scopre di preferire i giovani: «Sono sempre stata con uomini facoltosi, coi quali dovevo stare un passo indietro. Ora mi sento una donna compiuta e ho voglia di dire “sono così, mi vuoi?”. Ho voglia di comandare» • Dal 2009 al 2011 ha avuto una relazione con Rocco Pietrantonio, 24 anni più giovane di lei. Poi c’è stato Gennaro, un ventenne con «gli addominali scolpiti come fossero pallottole sotto la pelle» che l’ha sedotta e abbandonata («non mi ha più risposto al telefono») e il suo ultimo compagno Marco Cucolo. Sono fidanzati dal 2013, da quando lui aveva 21 anni: «Marco è attratto dal mondo, ha bisogno di una persona forte che gli faccia conoscere la vita. Ora siamo a casa mia a Miami, l’ho appena portato a vedere una palude coi coccodrilli veri» • A Lory Del Santo piace fare l’amore con la luce accesa: «Io sono abbagliata dalla bellezza» [Bonanno, Oggi].
Figli Il 23 agosto 1986 nasce Conor, figlio di Eric Clapton: «Quando dissi a Lory che volevo tornare da mia moglie, lei mi disse che era incinta. Conor è stata la prima cosa che mi sia successa nella vita a toccarmi nel profondo, a dirmi che era ora di crescere, questa cosa non potevo rovinarla. Lui è stupendo, meraviglioso» • Dalla relazione con il tennista Richard Krajicek nasce il suo secondogenito che però muore dopo soli 15 giorni di vita: «Di questa storia non parlo mai, è stato un incidente di natura, può capitare. È rimasto solo un ricordo mio personale • Nel 1991 un’altra tragedia: «Conor aveva 4 anni e mezzo, il padre stava per arrivare, dovevano andare al parco» • Ma il bimbo cade da una finestra del 53esimo piano del grattacielo di New York, in cui vive insieme alla madre e al fidanzato di lei Silvio Sardi: «È stato un incidente. Io stavo nel piano di sotto. Terribile… La colpa fu del cameriere che aveva lasciato la parete finestra aperta. Il bambino correva inseguito dalla baby-sitter...» [Dotto, Cit] • «Quando siamo rientrati a Londra per il funerale, un giorno è arrivato il postino con una lettera rossa. Io l’avevo dimenticato ma Conor quando eravamo a New York aveva scritto una lettera e poi l’avevamo spedita al padre a Londra. C’era scritto “I love you”. Io sono rimasta pietrificata, era l’ultimo messaggio che lui voleva dare, il più bello» • Poco dopo la morte di Conor, Lory Del Santo dà alla luce Devin, figlio nato dalla burrascosa relazione con l’imprenditore milanese Silvio Sardi • Nel 1999 da una notte di passione con Dennis Schaller, un tedesco che non ha mai conosciuto il figlio, nasce Loren che muore suicida nel 2018, a soli 19 anni: «Ci ha lasciato. Si è tolto la vita a causa di una grave patologia cerebrale. Il suo cervello si è spento per un collasso mentale. Mi sono distrutta la mente in questo periodo per capire se umanamente si poteva fare qualcosa per aiutarlo, ma difficilmente si possono aiutare casi di questo genere. Ho un solo senso di colpa: l’ultima volta che ci siamo visti non gli detto “ti voglio bene” anziché baciarlo e basta. Niente altro». Il ragazzo soffriva di anedonia, un disturbo che lo ha reso incapace di provare piacere e che lo ha portato a dissociarsi dalla realtà: «Forse è meglio che sia successo, ed è per questo che mi sono un po’ calmata. Ci sono malattie che non tornano mai indietro, e le medicine che possono guarirle portano a disfunzioni fisiche gravissime. Lui ha vissuto il meglio che poteva» • Ora sogna di avere una bambina: «Marco è d’accordo: tanto, io faccio l’uomo e lui, che è bravo coi bimbi, ci gioca» • Per averla la Del Santo spera nella medicina ma s’è detta aperta anche all’adozione.
Politica Nel 2011 ha dedicato una poesia a Silvio Berlusconi: «Tu che trasformi la realtà in sogno / tu che semplicemente sei (…)».
Titoli di coda «Mai preso un ansiolitico in vita mia».