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 2021  ottobre 27 Mercoledì calendario

Con il cambiamento climatico in Sicilia si coltiva pure il caffè

Il caffè? Non è più necessario trovarlo lontano, basta andare in Sicilia. Miracolo del cambiamento climatico. È addirittura un blasonato giornale, The Guardian, ad annunciare all’Europa che la Sicilia potrebbe diventare il granaio del caffè per tutto il Continente. Incredibile ma vero. Scrive il giornale: «Per più di 30 anni la famiglia Morettino (storici torrefattori) ha cercato di produrre caffè su un piccolo appezzamento di terra in Sicilia senza grande successo. Ma la scorsa primavera 66 piantine hanno prodotto circa 30 kg di caffè, il che potrebbe trasformare l’isola italiana nella piantagione di caffè più settentrionale al mondo». Insomma, una nuova, insperata risorsa per la Sicilia, dove del resto da qualche anno sta prendendo corpo anche la coltivazione dell’avocado, un tempo riservata soprattutto al Sud America.
Che i Morettino siano legati alla loro terra lo dimostra il fatto che sponsorizzano l’Opera dei Pupi, uno dei simboli dell’identità culturale siciliana. La loto torrefazione ha festeggiato, lo scorso anno, i 100 anni. Spiega Andrea Morettino al Guardian: «Negli anni 90 dopo tanti anni in giro per il mondo mio padre decise di provare a piantare alcune piante di caffè nel nostro piccolo orto alle porte di Palermo, su un terreno a 350 metri sul livello del mare. All’inizio è stato un semplice esperimento ma dopo molti tentativi abbiamo cominciato a notare che i chicchi di caffè stavano crescendo di numero, fino alla scorsa primavera quando senza l’ausilio di serre o pesticidi un raccolto abbondante ha permesso di lavorarli, essiccarli e tostarli».
Se gli inglesi si sono messi a produrre lo Champagne, i siciliani incominciano a darsi da fare col caffè. Presto avremo la tazzina made in Sicily