La Stampa, 23 ottobre 2021
Le ore piccole di Angela Merkel
Quando Mario Draghi varca l’ingresso dell’hotel Amigo di Bruxelles insieme ad Angela Merkel è passata da poco la mezzanotte. Il primo infila l’ascensore che lo porta in camera, la seconda il bar. L’ormai ex cancelliera si siede per una birra con lo staff di Berlino finché nella hall non appare il cappotto blu di Emmanuel Macron. L’impressione è che i due siano d’accordo per il bicchiere d’addio all’asse che ha retto l’Unione per oltre quattro anni. La Merkel cambia tavolo e si mette faccia a faccia con il francese. Ci sono i rispettivi portavoce, i consiglieri diplomatici, i ministri degli Affari europei. Avvicinarsi è impedito dalla sicurezza, ma al tavolo scorre vino rosso e si scherza fin oltre le due del mattino. Ora Macron attende il nuovo inquilino della Cancelleria. Visti gli ottimi rapporti con Draghi, c’è da sperare che non sia altrettanto gioviale della Merkel.