Il Sole 24 Ore, 22 ottobre 2021
Ducati fornitore unico di MotoE
La moto elettrica prodotta da Ducati arriverà entro il 2023. Non in concessionaria ma sulla griglia di partenza della MotoE, il campionato mondiale dedicato alle moto a zero emissioni. A darne l’annuncio Claudio Domenicali, Ceo di Ducati Motor Holding, e Carmelo Ezpeleta, Ceo di Dorna Sport. Per quattro stagioni il costruttore di Borgo Panigale sarà il fornitore unico delle motociclette elettriche per la FIM Enel MotoE World Cup, andandosi così a sostituire a Energica Motor Company che continuerà a fornire le moto fino al 2022.
Senza entrare nello specifico degli investimenti necessari alla progettazione, sviluppo e fornitura delle moto dedicate al campionato MotoE, Claudio Domenicali ha confermato al Sole 24 Ore come questa operazione porterà nuove assunzioni nello stabilimento di Borgo Panigale. La nuova due ruote a zero emissioni nascerà grazie anche alle sinergie con il Gruppo Volkswagen (di cui Ducati fa parte dal 2012 dopo l’acquisizione da parte di Audi Ag) in particolare grazie a sinergie nella creazione di accumulatori ad alte prestazioni. Il nodo centrale dell’intero progetto, e motivo della preferenza da parte di Dorna, è legato all’attenzione di Ducati verso la realizzazione di una moto leggera e allo stesso tempo performante. «È proprio sul peso, elemento fondamentale delle moto sportive, – ha sottolineato Domenicali – che si giocherà la sfida maggiore. La leggerezza è da sempre nel dna Ducati e grazie alla tecnologia e la chimica delle batterie che si stanno evolvendo velocemente siamo convinti di poter ottenere un ottimo risultato».
Come tradizione Ducati utilizzerà le competizioni come laboratorio per tecnologie e soluzioni che poi diventeranno realta? per tutti i modelli di serie, andando così ad anticipare l’arrivo di una versione a zero emissioni stradale. Secondo Domenicali «per vedere una Ducati elettrica acquistabile in concessionaria si dovrà attendere la seconda parte del decennio. Questa attesa è legata non tanto alla capacità attuale di produrla, già oggi nel nostro know-how, quanto alla volontà di offrire alla nostra clientela una moto che unisca una buona autonomia reale a tempi di ricarica rapidi e prestazioni all’altezza del marchio. Sono convinto che anche questa volta faremo tesoro delle esperienze vissute nel mondo delle competizioni per trasferirle e applicarle anche sulle moto di serie». Ulteriore aspetto da non sottovalutare, legato alla collaborazione con la MotoE, è come un investimento di questo tipo allontani definitivamente le voci di una possibile cessione dell’azienda bolognese. Se prima di questo accordo la produzione di Ducati poteva sembrare distante dalla strategia 2030 “New Auto” del Gruppo Volkswagen, dove la mobilità elettrica è uno degli elementi chiave, ora il marchio bolognese conferma l’importanza della transizione energetica nel mondo delle due ruote.