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 2021  settembre 08 Mercoledì calendario

I conti in rosso della Juventus

La perdita netta della Juventus nell’esercizio al 30 giugno 2021 si attesta sui -190,7 milioni di euro, secondo i dati pubblicati ieri della semestrale di Exor, azionista di maggioranza della società di calcio.
Nel semestre dal 1° gennaio al 30 giugno 2021, secondo i dati predisposti per la relazione sui conti di Exor, la Juventus ha riportato una perdita netta di -77 milioni (-19 milioni nello stesso semestre del 2020). Nel periodo dal 1° luglio al 31 dicembre 2020, primo semestre della stagione sportiva, la Juventus aveva già ufficializzato una perdita di -113,7 milioni. Pertanto la somma algebrica dei due periodi dà una perdita netta totale pari a -190,7 milioni. 
I dati, non definitivi, di solito sono molto vicini al risultato finale. È il passivo più alto nella storia della Juventus. Il progetto di bilancio verrà approvato dal cda del club, presieduto da Andrea Agnelli, tra il 13 e il 16 settembre. Era circolata la stima di una perdita netta di circa 200 milioni nell’intera stagione. Il secondo anno consecutivo colpito dal calo di ricavi per il Covid, che ha appesantito una situazione caratterizzata da costi elevati, soprattutto per l’ingaggio e gli ammortamenti di Cristiano Ronaldo. È venuto meno l’apporto incrementale ai ricavi della fase finale di Champions League, con l’uscita agli ottavi. Nella stagione il club è arrivato quarto in Serie A, dopo nove scudetti consecutivi.
Il 25 agosto il cda Juventus ha approvato una proposta di aumento di capitale per 400 milioni da eseguire entro la fine dell’anno, se ci saranno tutte le autorizzazioni. Exor, che ha annunciato l’impegno a sottoscrivere la sua quota, pari a 255 milioni, il 27 agosto ha già anticipato 75 milioni alla società di calcio in conto futuro aumento di capitale. Lo rende noto il comunicato di Exor. Un precedente aumento per 300 milioni è stato fatto a fine 2019.
La Juventus ha chiuso i due bilanci precedenti con -39,9 milioni a giugno 2019 e -89,7 milioni a giugno 2020. Con il dato provvisorio sulla perdita a giugno 2021, negli ultimi tre anni le perdite raggiungono i -320,3 milioni. Questi bilanci coincidono con i tre anni di CR7 in bianconero. A fine agosto la star portoghese ha lasciato il club con un anno di anticipo sulla fine del contratto. CR7 è stato ceduto al Manchester United per 15 milioni di euro, pagabili in cinque esercizi, più un eventuale bonus fino a 8 milioni, al raggiungimento di specifici obiettivi sportivi. La Juventus ha reso noto che l’operazione «genera un impatto economico negativo sull’esercizio 2020-2021 pari a 14 milioni».