ItaliaOggi, 7 settembre 2021
Torna all’asta l’opera autodistrutta di Banksy
Diavolo d’un Banksy: è sua la prima opera d’arte al mondo ad essere stata creata durante un’asta. La sua Girl with Balloon, la ragazza con il palloncino, che si autodistrusse, tagliata per metà in tante striscioline da un tritacarte nascosto nella cornice subito dopo essere stata aggiudicata all’asta di Sotheby’s nel 2018 per un milione e 180 mila euro, ora ha cambiato nome, si chiama Love is in the bin,(L’amore è nel cestino) e torna all’asta, sempre da Sotheby’s, a Londra, il 14 ottobre, con una stima vertiginosa, tra 4 e 6 milioni di sterline (tra 5,5 milioni di dollari e 8,3 mln di dollari, pari a un valore compreso fra 4,6 mln di euro e 6,9 milioni di euro).
La collezionista europea, che si era aggiudicata l’opera del più famoso tra gli artisti della street art, dopo lo choc iniziale ha fatto sapere di aver compreso di possedere un pezzo di storia dell’arte. Adesso, questa opera che fece scandalo e che ha fatto il giro del mondo, da New York a Hong Kong fino a Tapei torna a Londra per affrontare una nuova vendita all’incanto che promette di trasformarsi in un altro happening. Di sicuro la venditrice può già considerarsi soddisfatta per il valore dell’opera che è quasi quadruplicato in tre anni.
Nella classifica di Artprice, Banksy è piazzato in quinta posizione, dietro Picasso, Basquiat, Warhol e Monet con 123 milioni di dollari totalizzati alle aste nel 1°trimestre 2021. Il mese scorso, Game changer (2020 ha messo a segno un prezzo record di 16,7 milioni di sterline (23,1 milioni di dollari) a Londra.