ItaliaOggi, 31 agosto 2021
Un museo per Paul Ricard, inventore del pastis
Grande imprenditore francese cui l’ironia non faceva difetto, sempre con la battuta pronta a con mille passioni, a cominciare dalla pittura, il cinema, lo sport, ma anche uomo che si attivò per la Resistenza negli anni della guerra e che fu un ambientalista della prima ora. Amico di Picasso, che era spesso ospite nella sua magione, dipingeva per hobby, e organizzava corride. Fu anche produttore cinematografico dopo aver acquistato il materiale degli studi di Marcel Pagnol, scrittore, drammaturgo e regista francese e nel 1950 produsse uno dei primi film francesi a colori, La maison du printemps.
A raccontare l’incredibile e insospettabile storia del capitano d’industria Paul Ricard (1909-1997), che inventò il vero pastis di Marsiglia (aperitivo alcolico profumato all’anice), è il primo museo a lui dedicato, appena aperto nel Sud della Francia, nella tenuta di Méjanes, ad Arles, in Provenza, proprietà della figlia Michèle.
Qui, gli oggetti raccontano un inedito Paul Ricard, personalità poliedrica e complessa, fondatore del gruppo francese Pernod Ricard, oggi secondo produttore e distributore mondiale di vini e alcolici con 350 marchi in portafoglio. Il museo espone anche alcune tele dipinte da Paul Ricard, che tra le altre cose trovò anche il tempo di realizzare il circuito per le corse automobilistiche di Le Castelet, in Francia, inaugurato nel 1970, che ha ospitato diversi Gran Premi di Francia di Formula 1.