Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2021  agosto 28 Sabato calendario

I conti in rosso della Sampdoria

La pesante perdita di 14,7 milioni di euro segnata nel 2020 dalla Uc Sampdoria arriva a impattare lievemente sui numeri di Sport Spettacolo Holding (Ssh), la cassaforte che Massimo Ferrero, effervescente patron della squadra ligure, controlla attraverso il suo Rosan Trust.
Il bilancio 2020 di Ssh, infatti, s’è chiuso con un utile di 465mila euro rispetto a quello di 2 milioni del precedente esercizio e nell’attivo di 68,6 milioni la quota del 99,96% nella Uc Sampdoria è rimasta iscritta a 40,6 milioni. L’assenza di svalutazione è spiegata alla luce delle trattative del calcio mercato, attualmente in corso, che potranno far emergere plusvalenze nel bilancio di quest’anno del team perché i valori di mercato della rosa di Ferrero «sono mediamente – si legge nella relazione sulla gestione – superiori a quelli di iscrizione in bilancio».
Ssh, che dieci anni fa ha siglato un contratto di lease-back sul marchio Sampdoria con Intesa Sanpaolo (contratto che scadrà nel 2023), ha chiesto e ottenuto nel 2020 dalla banca la sospensione di quattro rate e quest’anno di altre due: dalla cessione del marchio il bilancio è stato impattato lo scorso anno per una quota di plusvalenza pari a 1,2 milioni. A sua volta Ssh ha in essere un contratto per la licenza d’uso dello stesso marchio con la squadra controllata, che ne è quindi concessionaria