Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2021  agosto 23 Lunedì calendario

MARIO DRAGHI RIARREDA PALAZZO CHIGI - IL PREMIER DURANTE L’ESTATE HA RIMESSO MANO ALLE STANZE DELLA SEDE DEL GOVERNO: PER PRIMA COSA SI È DEDICATO AGLI OROLOGI ANTICHI, MOLTI DEI QUALI BISOGNOSI DI RIPARAZIONE. POI HA FATTO ACQUISTARE CINQUE DIVANI A DUE POSTI, E HA SISTEMATO GLI UFFICI DEI SUOI COLLABORATORI CON NUOVI COMPUTER E SEDUTE. A DARE “PROBLEMI” SONO STATI SOLO ALCUNI ACCESSORI PER IL MICRO-NIDO DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO. L'ORDINE PREVEDEVA 4 SEGGIOLINI IMBOTTITI, 11 BAVAGLINI MORBIDI ED 11 CUCCHIAINI, MA… -

Mario Draghi alle prese con la riorganizzazione di Palazzo Chigi. Dopo aver passato i primi mesi ad occuparsi del Paese, il presidente del Consiglio ha scelto il periodo estivo per pensare al palazzo, facendo ristrutturare certi elementi e provvedendo a riarredare alcune stanze.

Secondo quanto riferito da Il Tempo, per prima cosa l'ex presidente della Banca centrale europea si è dedicato agli orologi antichi di Palazzo Chigi, molti dei quali bisognosi di riparazione. Si parla, in particolare, di "10 orologi antichi e di pregio ubicati nei locali di rappresentanza di Palazzo Chigi" incapaci di segnare l'ora esatta e lasciati a loro stessi.

Dopo una dura ricerca nel centro storico di Roma, alla fine è stato il laboratorio di orologeria Aurili, sito in via De Clementino 104, ad occuparsi degli orologi al prezzo di 3.500 euro più Iva.

Ma non finisce qui. Nel periodo di tempo compreso fra i mesi di giugno e luglio, il presidente del Consiglio ha fatto riarredare gran parte dei locali. In particolare, presso la società Giemme srl, sono stati acquistati cinque divani a due posti, dieci poltrone presidenziali e venti tavoli in vetro (dieci quadrati e dieci rettangolari). Il tutto alla cifra di 12 mila euro, Iva esclusa.

Risistemati anche gli uffici dei collaboratori del premier, con 250 sedute da lavoro nuove, 100 sedute per ospiti e 30 sgabelli alti senza braccioli, per un totale inziale di 85 mila euro più Iva, poi dimezzato. Sono stati inoltre acquistati presso Centroufficio Loreto spa 250 appendiabito con portaombrelli alla cifra di 7.970 euro più Iva.

Anche dal punto di vista tecnologico ci sono stati dei rinnovamenti: lo scorso 13 luglio sono stati infatti acquistati presso Infordata spa 100 nuovi pc laptop, al prezzo di 110 mila euro più Iva.

A dare dei problemi sono stati alcuni accessori per il micro-nido della presidenza del Consiglio dei ministri. L'ordine prevedeva 4 seggiolini imbottiti, 11 bavaglini morbidi ed 11 cucchiaini. Presso il gruppo Giodicart, sito sulla strada provinciale 130 Trani-Andria, sono stati reperiti i 4 seggiolini e due cucchiaini in silicone al prezzo di 349,17 euro più Iva, ma tutto il resto non è stato ancora reperito, come annotato dai funzionari: "Non reperibili i bavaglini e i cucchiaini in metallo".