Corriere della Sera, 20 agosto 2021
La pornostar Dellai parla del premier belga
«Ehi tesoro. So che sei in Belgio il 24 novembre... Fantastico! Pensi che potremmo fissare un incontro il giorno dopo, lunedì 25?».
Con questo messaggio, inviato dall’attuale primo ministro belga Alexander De Croo, 46 anni, sposato, padre di due figli, alla pornostar trentina Eveline Dellai, 28 anni, è iniziato lo scandalo che sta mettendo in imbarazzo un intero governo. E che, soprattutto, rischia di costare la poltrona proprio allo stesso De Croo, nominato premier il 20 ottobre 2020.
La chat «bollente» tra il politico e la giovane stella internazionale del porno risale al periodo in cui De Croo era ministro per le telecomunicazioni.
È stata svelata da Wouter Verschlden, giornalista di Newsweek, nel libro uscito nel luglio 2021 I becchini del Belgio, in cui ha narrato i retroscena della crisi politica nel Paese. Tra cui, appunto, quello che riguarda i messaggi hard tra De Croo e l’attrice italiana.
A Eveline Dellai di Villamontagna (Trento), nota anche per gli spettacoli a luci rosse realizzati assieme alla sorella gemella Silvia (le «Dellai Twins»), De Croo ha inviato una lunga serie di espliciti apprezzamenti piccanti e avances tramite WhatsApp, che sono approdati poi per qualche ora su YouTube, pubblicati dal produttore belga di film hard Dennis Burka (finito poi in carcere per una vicenda di stupro).
Ora è la stessa Dellai a raccontare la sua verità: «De Croo – dice in una pausa delle riprese del suo nuovo film – mi aveva scritto in occasione di un mio spettacolo in Belgio, chiedendomi di vederci. In quel momento non sapevo chi fosse e come avesse ottenuto il mio numero privato, così mi sono informata e mi hanno detto che era un politico importante. Da lì abbiamo iniziato a scriverci. Era un mio fan, voleva vedermi. Anch’io avrei voluto, ma tra i suoi impegni e i miei non siamo riusciti a organizzare. Così abbiamo chattato».
Eveline, se da un lato appare turbata per la reazione che si è scatenata in Belgio, non lo è invece per il contenuto dei messaggi inviati dal primo ministro. «Da loro questo è diventato uno scandalo, ma per me è una cosa da niente – afferma —. Ricevo milioni di messaggi, da tanti uomini. Molti di loro sono politici e sono famosi, per me è normale». Anche in questo periodo chatta con personaggi noti? «No comment», ride la pornostar.
Dellai insiste: «I messaggi di De Croo sono simili a migliaia di altri che mi arrivano ogni giorno. La verità è che sono un po’ triste che il premier e io non siamo riusciti a vederci di persona. Non ce l’abbiamo fatta a trovare il giorno giusto... È un peccato. A me piacciono tutti gli uomini con carisma. Anzi, gli uomini di potere in particolare...».
Ma perché quei messaggi espliciti sono finiti su YouTube? Che cosa ha spinto il produttore Dennis Burkas a rivelare l’affaire a luci rosse? «Forse l’ha fatto perché era arrabbiato con me – risponde la 28enne, figlia di padre trentino e madre ceca —, anzi perché era innamorato di me. Con De Croo comunque non c’è mai stata una storia d’amore; io sono troppo impegnata con il lavoro, non ho spazio per innamorarmi. Certo gli uomini non mi mancano, ma senza amore».
Eveline Dellai ora vive a Praga, a settembre tornerà a Trento, dove abitano ancora i genitori. Lo scandalo De Croo potrebbe diventare la trama di un suo prossimo film? «Può darsi – ammette —. Sarebbe interessante».