ItaliaOggi, 17 agosto 2021
In ripresa i business immobiliari di Veronica Lario
Dopo alcuni anni di perdita tornano in attivo i business immobiliari di Miriam Bartolini, alias Veronica Lario, ex moglie di Silvio Berlusconi. Nei giorni scorsi, infatti, presieduta da Paolo Costanzo s’è riunita l’assemblea dei soci de Il Poggio srl interamente di proprietà della Lario che ha chiuso il 2020 con un utile di 2,2 milioni di euro, interamente riportato a nuovo e che si confronta con un rosso di 7,5 milioni del precedente esercizio. Con ricavi da affitti per 1,1 milioni il conto economico è stato spinto da 6,5 milioni di «altri ricavi»: è venuta meno, infatti alla svalutazione di pari entità che era stata appostata nel 2019 per far fronte ad alcuni lavori sul Palazzo Borromini di Segrate, di proprietà: i lavori, peraltro, si erano rilevati inadeguati e avevano creato danni alla società.
C’è da osservare, poi, che nel corso del 2020 Il Poggio ha iniziato a beneficiare della piena occupazione degli uffici di Palazzo Borromini e di parte di Palazzo Canova a Milano 2, entrambi di proprietà: l’università San Raffaele ha infatti affittato dal mese di ottobre gli spazi precedentemente sfitti e gli accordi prevedono che da quest’anno gli affitti saranno corrisposti in misura piena. Con beni immobili in carico per oltre 30 milioni rappresentati dai citati Palazzo Borromini e Palazzo Canova, la società della Lario detiene l’americana Orchidea Realty Corp. e una quota del 6% della Palace Gate Mansion Ltd.. Vista l’emergenza sanitaria Il Poggio ha chiesto la sospensione del pagamento delle rate dei mutui di 23,3 milioni contratti con Banca Popolare di Sondrio (20 milioni) e Bcc di Carate Brianza (3,3 milioni). Nel 2020 la società si è trasformata da spa in srl e ha assorbito la controllata Midue.