Specchio, 8 agosto 2021
I danni in 60 anni delle specie invasive
Le specie invasive sono specie animali non autoctone che però, pe svariate ragioni, colonizzano altri territori. Il fenomeno è naturale, ma la globalizzazione lo ha accelerato. Non essendoci predatori di queste specie, nei nuovi territori colonizzati, il risultato è che queste specie spesso sono in grado di causare molti danni. Non ultima l’estinzione di specie autoctone.
L’Istituto di ricerca Senckenberg e il Museo di storia naturale di Francoforte sono riuscite a calcolare i danni provocati negli ultimi 60 anni dalle specie invasive: 116 miliardi di euro. La specie invasiva più dannosa è il ratto, che da solo ha causato 5,5 miliardi di euro. Le altre quattro specie più dannose sono state l’ambrosia comune, il coniglio selvatico, la piralide del frassino smeraldo e i vermi piatti Gyrodactylus.