Anteprima, 10 novembre 2020
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Biografia di Marco Santagata
Marco Santagata (1947-2020). Storico della Letteratura. Scrittore. Era considerato il massimo petrarchista mondiale. Docente di Letteratura alla Normale di Pisa. Fratello del politico Giulio. Nato a Zocca, compaesano di Vasco Rossi, che nel 2006 lesse al suo fianco alcuni brani del Petrarca. Premiato col Campiello nel 2003 per Il Maestro dei santi pallidi e nel 2006 con il premio Stresa di narrativa per L’amore in sé. Nel 2012 ha pubblicato Dante. Il romanzo della sua vita (Mondadori). Da ultimo Il copista. Un venerdì di Francesco Petrarca (Guanda, 2020). «Aveva bisogno di mettere in scena le sue teorie letterarie, di trasportare lo sguardo analitico dentro la vita vera. Così a fianco delle pubblicazioni scientifiche e ai saggi divulgativi, erano nati i romanzi, nei quali l’aurea poetica classica si faceva in qualche modo domestica, confidenziale, misurandosi con le notizie biografiche e le storie di tutti i giorni» [De Santis, Rep]. «Devo al suo Dante. Il romanzo di una vita, capolavoro biografico, giorni e notti di esaltante lettura, il tratteggio di un Sommo Poeta sommamente reazionario, la sensazione di uno scrigno capace di conservare al sicuro il tesoro di un’intera epoca. Lo riapro e lo ritrovo tutto sottolineato, dalla prima all’ultima pagina, note comprese: quante matite ci avrò consumato? E lui, Santagata, quanta vita avrà speso per scriverlo? Chi ha tramandato sia tramandato: non c’è eroe più indispensabile, durante una deculturazione» [Langone, Foglio]. Da tempo lottava con un tumore. È morto all’ospedale di Pisa, dove era stato ricoverato dopo aver contratto il coronavirus.