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 2020  giugno 23 Martedì calendario

Biografia di Pierino Prati

Pierino Prati (1946-2020). Ex attaccante di Milan, Roma e Fiorentina, campione d’Europa con la Nazionale nel 1968 e primo giocatore italiano capace di realizzare una tripletta in una finale di Coppa nel Campioni (con i rossoneri, nel 1969). Cresciuto nelle giovanili del Milan, in rossonero ha vinto uno scudetto, 2 coppa Italia, 2 Coppa delle Coppe, 1 Coppa dei Campioni, 1 Coppa Intercontinentale. Con la Roma ha disputato 110 partite siglando 41 gol. Dopo la fine della sua carriera come giocatore, era stato anche allenatore per alcuni anni. «“Non sa giocare a pallone ma sa fare i gol, ed è quello che conta di più nel calcio”: lo etichettò così Nereo Rocco, quando lo lanciò, lui così restio nel far giocare i giovani, nel Milan che avrebbe vinto lo scudetto 1967-68. Pierino Prati i gol li sapeva fare, e pure tanti: in quella stagione, ad appena 21 anni, ne segnò 15 in 23 partite, sufficienti per vincere il titolo di capocannoniere. E dire che avrebbe dovuto fare il portiere, almeno a sentire i suoi primi compagni. Giocava nella squadra dell’oratorio di Cinisello Balsamo, alle porte di Milano, e non aveva esattamente un fisico prorompente: senti Piero, è meglio se resti in porta perché quando giochi fuori finisci sempre per terra. Lo fece, il portiere, fino a quando non si innamorò dei gol impossibili di José Altafini e convinse alla fine i compagni a farlo giocare avanti. All’ala sinistra, però, dove almeno non avrebbe fatto troppi danni. Il numero 11 appiccicato sulla schiena lo avrebbe accompagnato per tutta la carriera, così come le sue corse e il senso innato per il gol. Fu lo zio a portarlo al Milan per un provino. Fu Nils Liedholm, all’epoca responsabile del settore giovanile rossonero, a dare l’ok: ragazzino è buono, prendiamolo. Correva l’anno 1965» [De Ponti, Cds].